SOSTRATOS (Σώστρατος, Sostratus)
Red.
4°. - Architetto, nativo di Cnido, figlio di Dexiphanes, fiorito nella prima metà del III sec. a. C.
La sua fama è soprattutto legata all'ideazione e costruzione [...] a Cnido grandiosi e arditi giardini pensili, molto ammirati dai contemporanei e che, mutando il corso del Nilo, facilitò la conquista di Memfi. Le opere di questo architetto rientrano perciò esattamente nello spirito costruttivo dell'ellenismo ...
Leggi Tutto
Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] sviluppo verso forme di società organizzate in senso urbano, è testimoniata in Oriente dal fiorire delle civiltà nelle valli del Nilo, del Tigri e dell'Eufrate, dell'Indo, dello Huangho. Nell'Europa centrale, nei territori intorno al corso del medio ...
Leggi Tutto
NEALKES (Νεάλκνς, Nealces)
Red.
Pittore greco, forse di Sicione, fiorito probabilmente intorno alla metà del sec. III a. C. In grazia dell'amicizia di Arato di Sicione poté salvare un quadro di Melanzio [...] acuto e pieno di risorse nella sua arte.
In un suo quadro, che rappresentava una battaglia navale tra Persiani e Egiziani sul Nilo, per fare intendere che le acque erano di quel fiume e non del mare; ricorse allo espediente di dipingere sul lido un ...
Leggi Tutto
Vedi EUTHENIA dell'anno: 1960 - 1973
EUTHENIA (Εὐθηνία)
A. Comotti
Personificazione della prosperità. Corrisponde alla Abundantia romana. Un piccolo idolo con l'iscrizione E. appare su un bassorilievo [...] riconosciuto E. sulla cosiddetta Tazza Farnese nella figura di donna adagiata su una sfinge, con le spighe nella destra, accanto a Nilo seduto. E. seduta, con spighe in mano, appare anche su monete d'argento di Cesarea in Cappadocia. Infine si trova ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] recinte da un’alta muraglia che aveva scopo non di difesa ma di isolamento; erano situati per lo più fuori delle città, sul Nilo o sui canali (scarsi i resti: p. di Amenhotep III a Madīnat Ḥabū). In Siria (Palazzo G di Ebla, articolato sulle pendici ...
Leggi Tutto
SEMNAH
S. Donadoni
Antico posto di frontiera fra l'Egitto e la Nubia alla XII dinastia. A tale epoca risale la fondazione di un forte, assai ben conservato.
Esso constava di un quadrilatero di 230 m [...] e magazzini. La porta di accesso era unica e difesa da un torrione, un corridoio coperto in discesa giungeva al Nilo per il rifornimento d'acqua
Bibl.: L. Borchardt, Altaegyptische festungen an der Zweiten Nilschwelle, Lipsia 1923; G. A. Reissner, D ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] Sadd el Ali, che doveva portare il livello dell'acqua a 180 m sul livello del mare, ha creato lungo il Nilo un lago di 500 km dall'Egitto fino al Sudan, con la conseguente, definitiva scomparsa del patrimonio archeologico e di qualsiasi testimonianza ...
Leggi Tutto
Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] di un'economia autosufficiente, ebbero condizionato il loro sviluppo dall'impianto delle società urbane in Asia e nella Valle del Nilo e dalla richiesta di materie prime da parte dei centri più avanzati del Mediterraneo orientale. Si può dire che l ...
Leggi Tutto
BUSIRIDE (Βούσιρις, Βούσειρις)
L. Rocchetti
Leggendario sovrano egiziano che, in obbedienza ad un vaticinio dell'indovino cipriota Phrasios, per allontanare la carestia, condannava al sacrificio i forestieri [...] nacque non più tardi del VII sec. a. C. tra i naviganti greci e prese forma nelle colonie ioniche del delta del Nilo; le prime figurazioni dobbiamo cercarle su prodotti di quelle terre. Essa stava a indicare drasticamente la fama di inospitalità e di ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] ) è stato segnalato l'interesse che ha la presenza in essa della notazione paesistica (grande albero al quale si appoggia il Nilo) e si è continuato a discutere sulla sua datazione e sul significato della sua allegoria. La prima oscilla ancora fra il ...
Leggi Tutto
nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.