GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] per le sue prospettive economiche, Gassman non disdegnò di recitare in film di scarse ambizioni culturali come Lo sparviero del Nilo di Giacomo Gentilomo, al Cairo nel 1949, durante le riprese del quale diresse e interpretò in teatro Gli spettri di ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e le figlie (Firenze, Uffizi), Balaam e il suo asino (collezione privata), Mosè e Aronne trasformano l'acqua del Nilo in sangue (collezione privata), Sacrificio di Isacco (Pistoia, chiesa dello Spirito Santo). Venerande figure di vecchi patriarchi ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] , in cui venne richiesto al Domenichino di progettare e decorare una cappella con scene delle vite dei ss. Bartolomeo e Nilo.
Purtroppo l'entusiasmo che il F. nutriva per questo nuovo stile pittorico non era tale da fargli superare la propria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] aveva portato il Regno Unito e la Francia al rischio di una guerra (Il dramma di Fascioda. Francia e Inghilterra sull’alto Nilo, 1937).
Il varo delle leggi razziali nel 1938 lo costrinse a riparare in Inghilterra, dove trovò impiego dapprima presso l ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] , d'impaginazione calibratissima e insuperabile raffinatezza grafica, e il S. Michele Arcangelo di S. Angelo a Nilo, ennesimo trionfo della linea serpentinata, "una delle più belle espressioni della poetica artificiosa e antinaturalistica di M ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] tentato l'attacco diretto alla Terrasanta, si diresse verso l'Egitto, impadronendosi infine di Damietta, sulle foci del Nilo, un centro di importanza strategica che il papa con buone ragioni descrive come "quasi porta et munimen Egypti" (Regesta ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] da lui stesso abbandonata: la Tempesta come storia di Mosè bambino, sottratto dalla figlia del faraone alle acque del Nilo e restituito alla nutrizione della madre ebrea.
Le imprese private nel giro delle grandi famiglie dovettero infine introdurre G ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] modo di asserire che la "quercia d'auro", sua protettrice, è "spiegata a trionfar per l'Asia intorno" e che il "gran Nilo" si inchina "al bel Metauro". Scontata la risposta: il "nido" ai raminghi lo offre la corte roverasca. Già cantata da suo padre ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] esempi presenti in Roma, come Marforio nel Foro di Augusto presso il tempio di Marte Ultore e più ancora i cosiddetti Nilo e Tevere, che egli stesso avrebbe fatto collocare presso la scala del Palazzo Senatorio in Campidoglio.
Sul manipolo militare ...
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nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.