LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] limitarsi a un breve soggiorno in India. Insieme con il barone G. Sonnino visitò quindi l'Alto Egitto risalendo il Nilo fino alla prima cataratta, ma presto indirizzò i propri interessi scientifici ed etnografici verso la Nuova Guinea, regione nella ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] a bordo di un vascello veneto; di lì avrebbe visitato Il Cairo e, in compagnia d'alcuni russi, avrebbe risalito il Nilo. Sarebbe quindi stato a Costantinopoli e lungo le coste del mar Nero. Espulso dall'Impero ottomano, sarebbe finalmente giunto a ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] il Belzoni aveva scoperto il piccolo tempio di Hathor e Iside, fatto scavare nella roccia da Ramses II. Mentre il Belmore, risalendo il Nilo, ritornava a Tebe, il F. si recò a Meroe, da dove avrebbe voluto recarsi prima nel Sennār e poi in Abissinia ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] per molti oggetti riguardanti l'istoria naturale e la geografia, ma soprattutto vogliamo se è possibile delineare tutto il corso del Nilo dalle sue fontane per insino al mare: niuno fra gli antichi de Romani, e de Greci ha mai potuto riuscirvi; alcun ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] .
Da allora il D. avrebbe interrotto questo genere di viaggi, che ripresero nel 1904, in altre forme, con una crociera sul Nilo, una breve escursione nell'Harar ed una puntata fino a Victoria Nyanza e al Benadir (in Africa s'era peraltro già recato ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] . Qui i due italiani stabilirono l'agenzia e si divisero il campo d'azione; il C. ebbe in sorte il paese tra il Nilo Azzurro e il confine etiopico dove abitò fino al giugno 1883, sposando una schiava dinka di sua proprietà, di nome al-Husna. L'arrivo ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] impegnati, al termine degli anni Venti, nell'allestimento del sepolcro Brancacci nella chiesa di S. Angelo a Nilo.
A sostegno di una gravitazione in ambito donatelliano andrebbe peraltro considerato un pannello marmoreo raffigurante la Madonna col ...
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DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] loro disegno (Catello, 1977, p. 146). L'anno precedente Domenico bollava un reliquiario per la chiesa di S. Angelo a Nilo, ora conservato nel convento di S. Lorenzo Maggiore, e nel 1716 eseguiva un reliquiario per l'abbazia di Montecassino. Fu anche ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] a stampa dell'Accademia degli Incogniti, già fondata nel 1630 e inizialmente presieduta da Guido Casoni, ideatore dell'impresa raffigurante il Nilo con il motto "Ex ignoto notus" (su cui vedi del L. Lettere, I, Venezia 1653, pp. 425-435), che accolse ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] dodici poveri e di un rettore, fu dal B. affidato, l'11 marzo 1427, alla nobiltà del sedile di Nilo in Napoli. Contemporaneamente egli regolava i particolari dell'amministrazione e stabiliva che fra i governatori da designare annualmente uno dovesse ...
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nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.