Famiglia di diplomatici e militari olandesi. Il capostipite fu Cornelio Aerssen, 1nato ad Anversa nel 1545; dal 1574 segretario e dal 1580 consigliere e pensionario della città di Bruxelles; nel 1584, [...] Parigi nel 1600. Dal 1641, egli servì nell'esercito come colonnello di cavalleria; nel 1647-52, fu governatore di Nimega. Convinto sostenitore anche lui dell'alleanza con la Francia, fu, per conseguenza, contrario alla pace di Westfalia. Prese parte ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] voci relative al tortuoso profilarsi - di contro ai rischi di "rotture" e di "universal combustione" - dell'accordo conclusivo a Nimega, i dispacci dei C. contengono, tuttavia, spunti ulteriori. C'è lo stupore per il lusso inaudito con cui la corte ...
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Ugo, marchese di Tuscia
Renato Piattoli
Nato intorno alla metà del sec. X da Uberto, amministratore della Tuscia e figlio a sua volta di Ugo re d'Italia, e da Willa figlia di Bonifacio di Spoleto e [...] mantenne fino al 996. Partecipò nella Pasqua del 991 (15 aprile) alla dieta di Quedlimburg, poi seguì la corte fino a Nimega dove decedette l'imperatrice Teofane (15 giugno 991); subito dopo U. fu inviato dall'imperatore contro Capua dove, verso la ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] itinerarie, specie quelle di Catualium e Feresne, sulla via da Nimega a Tongres, e campi di legioni, mentre, da una serie e Péronnelez-Binche. Una notevole quantità ne fu raccolta a Nimega.
Delle famose vetrerie di Boulogne, Amiens, Reims, Vermand ...
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GEOGRAFIA LINGUISTICA
. La geografia linguistica si propone di fissare e studiare la diffusione geografica dei fatti linguistici (fonetici, morfologici, lessicali, ecc.). Siccome però la loro posizione [...] linguistico albanese, a cura di M. Bartoli.
Bibl.: Essai de bibliographie de géographie linguistique générale, a cura di J. Schrijnen, Nimega 1933; si veda inoltre la bibl. citata alla voce gilliéron, J.-L., XII, p. 114, alla quale va aggiunto: G ...
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GUGLIELMO V d'Orange-Nassau, ultimo statolder delle Provincie Unite dei Paesi Bassi
Adriano H. Luijdjens
Nacque a L'Aia l'8 marzo 1748, da Guglielmo IV. Dal 1751 al 1759 regnò per lui sua madre e dopo [...] se la principessa non lo avesse trattenuto. Nel settembre 1784 G. lasciò l'Aia e si stabilì prima a Breda poi a Nimega. Nel 1786 gli Stati di Gheldria chiesero a G. di reprimere una ribellione di patrioti (antiorangisti) nella città di Hattem ed egli ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] per meglio dire di un programma edilizio palaziale. Una notevole uniformità accomuna gli impianti di Aquisgrana (780-800 ca.), Paderborn e Nimega (ultimo quarto del sec. 8°), ma anche il più tardo p. di Francoforte, eretto da Ludovico il Pio nell'820 ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] ) ebbe come principali tappe Genova, Marsiglia, Parigi (dove fu dal 29 maggio al 19 luglio), Liegi, Colonia, Düsseldorf, Nimega, Amsterdam, Rotterdam, Lovanio e Bruxelles. A Calais si imbarcò per l'Inghilterra, dove soggiornò lungamente a Londra, per ...
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MELZI, Ludovico
Alessandro Dattero
– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane [...] dell’infanta di Spagna Isabella e governatore dei Paesi Bassi. Qui si distinse negli scontri presso le piazzeforti di Nimega, Berchem e Breda. A Maastricht nel 1600 sbaragliò un grosso corpo di cavalleria dei ribelli, facendo molti prigionieri. L ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] , oltre Lovanio, forti danni segnalano le universitarie di Bruxelles, Liegi, Gand, Tournai, Mons, Ostenda; in Olanda: Middelburg, Nimega, Venloo, Wageningen oltre Rotterdam; e distrutto è il locale del celebre Museo Plantin-Moretus in Anversa. La ...
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