MATTIOLI, Ercole Antonio Maria
Raffaele Tamalio
– Nacque a Bologna il 13 dic. 1640 da Valeriano, in un’antica famiglia bolognese: suo nonno, Costantino, fu senatore a Mantova per i Gonzaga; uno zio [...] , pp. 112-127; G. Contessa, Per la storia di un episodio della politica italiana di Luigi XIV, al tempo della pace di Nimega, Alessandria 1897, pp. 48-96 e passim; F. Funck Brentano, Légendes et archives de la Bastille, Parigi 1898, pp. 85-122; Un ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] 1673): durante la guerra d'Olanda. Non ebbe nessun pratico risultato, perché si sciolse per un grave incidente diplomatico.
Nimega (1676-78): pose fine alla guerra d'Olanda.
Ratisbona (1684): trattò delle arbitrarie annessioni di città alsaziane alla ...
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ROTTERDAM ("diga sulla Rotte"; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
La seconda città dell'Olanda e uno dei maggiori porti del continente europeo, situata nella provincia dell'Olanda Meridionale in un'ampia [...] -Utrecht-ArnhemGermania (la più breve comunicazione tra Berlino e Londra). Altre linee importanti sono: Rotterdam-Dordrecht-Nimega-Germania e Roetterdam- Gouda-Amsterdam.
Il campo di aviazione presso il Waalhaven ha comunicazioni giornaliere con ...
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NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] ; i templi vennero distrutti; le scuole ridotte all'insegnamento elementare. L'offensiva divenne più violenta dopo la pace di Nimega, nel 1678. Col matrimonio segreto di Luigi XIV e della Maintenon si accentuò la tendenza del re a ristabilire l ...
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MOLUCCHE, Isole (A. T., 95-96)
Cornelis LEKKERKERKER
Camillo MANFRONI
Cornelis LEKKERKERKER
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Cornelis LEKKERKERKER
Sotto il nome di Isole Molucche si designano tutte [...] : B. J. J. Visser, On der Portugesch-Spaansche Vlag. De Katholicke Missie van Indonesië 1511-1605, Amsterdam 1925; G. Wessel, De Geschiedenis der R. Missie in Amboina 1546-1605, Nimega e Utrecht 1926, trad. fr. di J. Roebroek, S. J., Lovanio 1934. ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] la Repubblica e nell'aprile del 1699 poteva annunciare a Francesco Maria Lercaro d'aver compiuto la storia dalla pace di Nimega (1678) a quella di Rijswijk (1697) e di volergliela inviare al più presto perché la sottoponesse all'esame delle autorità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è per la Monarchia asburgica – l’insieme composito governato dalla corte [...] insuccessi in politica internazionale a sancire la fine di un regime corrotto e incapace: infatti con la disastrosa pace di Nimega – che pone fine alla guerra d’Olanda (1672-1678) – la Monarchia cede alla Francia la Franca Contea e alcune piazzeforti ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] di arte popolare, anche se compare nei sontuosi mausolei delle grandi famiglie, note in Renania, a Igel o a Nimega : qui la stele funeraria gallo-romana diventa un pilastro istoriato, sul quale i simboli cosmici sono affiancati alle scene della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando, intorno alla metà del Cinquecento, di ritorno da Roma e in viaggio verso le Fiandre, [...] riceve diverse commesse. Al manierismo e alla cultura italianizzante di Giambologna si rapporta anche Hubert Gerhardt, nato a Nimega, che realizza statue e fontane per il giardino del castello di proprietà Fugger a Kirckheim; alla fine degli anni ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] collegamento e di scambio per l'attività diplomatica sono i congressi: tra i quali vanno ricordati quello di Nimega (1678), dove i rappresentanti degli elettori imperiali furono riconosciuti quali ambasciatori, ma i Francesi ottennero la precedenza ...
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