Giurista (n. Nimega 1647 - m. presso Leida 1725). Insegnò diritto romano prima a Nimega, quindi a Franeker, a Utrecht e infine a Leida, dove fu due volte rettore. Dette vigoroso impulso allo studio delle [...] fonti letterarie ed epigrafiche. Tra le sue opere: Probabilium iuris civilis libri IV (1674-79); De iure summi imperii et lege regia (1699); De religione ab imperio iure gentium libera (1706); Commentarius ...
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Giurista olandese (Nimega 1659 - Leida 1734). Addottoratosi a Leida sotto la guida di J. F. Bockelmann e di J. Voet, e dopo avere studiato filologia con T. Ryckius e con J. G. Graeve, fu prof. di diritto [...] a Harderwijck (1694); passò quindi a Leida, dove fu collega di G. Noodt, succedendo a Voet. Fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola culta olandese di diritto. Tra le sue opere principali: Dissertationes ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] Nel dicembre del 1676 Innocenzo XI gli affidò la rappresentanza della S. Sede nelle trattative che portarono alla pace di Nimega.
Nella città olandese il nunzio arrivò soltanto nel giugno del 1677, a causa di varie difficoltà sollevate dalle potenze ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] entra all'estremo sud della frontiera e dopo avere attraversato il Limburgo e parte del Brabante con direzione generale S.-N., presso Nimega volge a O. iniziando il basso corso con carattere deltizio; qui presso anche il Reno, piegando a O., entra in ...
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JENKINS, Leoline, Sir
Florence M. G. Higham
Erudito e diplomatico inglese, nato nel 1623 a Glamorgan (Galles), morto nel settembre 1685. Nel 1641 entrò nel Jesus College in Oxford e vi ritornò nel maggio [...] affari pubblici, si ritirò dal Jesus College nel 1673. Fu uno dei rappresentanti inglesi a Colonia nel 1673-74, e a Nimega nel 1676-79, dove si mostrò un abile e onesto, se non proprio brillante, diplomatico. Nel febbraio 1680 J. divenne consigliere ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 3, Parigi 1929-1931; C. Contessa, Per la storia di un episodio della politica italiana di Luigi XIV al tempo della pace di Nimega. Le negoziazioni diplomatiche per la occupazione di Casale 1677-1682, in Riv. di storia, arte e archeologia d. prov. di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Luigi XIV di essere menzionato con una formula speciale nel breve con cui il papa designava il Bevilacqua suo plenipotenziario.
A Nimega furono sostanzialmente ribaditi gli accordi basati sulle paci del 1648, e per questo la S. Sede elevò una vibrata ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] questioni politico-diplomatiche, a causa della relativa marginalizzazione della Spagna in occasione delle trattative per la pace di Nimega (1678). Solo dopo il 1680, a seguito della politica di annessioni perseguita dalla Francia ai danni della ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] collegamento e di scambio per l'attività diplomatica sono i congressi: tra i quali vanno ricordati quello di Nimega (1678), dove i rappresentanti degli elettori imperiali furono riconosciuti quali ambasciatori, ma i Francesi ottennero la precedenza ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] incendiare la flotta ispano-olandese alla fonda a Palermo, e quindi conquistarono il dominio del Mediterraneo.
Nella pace di Nimega (1678), mentre la Spagna fu costretta a cessioni territoriali, le perdite dell'Olanda si limitarono alle colonie della ...
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