DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] , conveniente e realizzata; il terzo risponde alle tesi avversarie. Prima delle conclusioni, viene riprodotta la bolla Grave nimis, dì Sisto IV, nella versione del 1483, con cui il Papato si schierava dalla parte degli immacolistì condannando ...
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Bonifazio (Fieschi)
Eugenio Chiarini
Espia il peccato di gola nel penultimo girone del sacro monte (Pg XXIV 28-30) con Ubaldin da la Pila e molti altri. Il poeta lo fissa nell'atto di masticar a vuoto [...] , dum staret Ravennae "); e richiami certo sfondo romagnolo folto di pittoresche intemperanze conviviali (" Provincia ista pomposa est nimis fallax, et adeo prodiga " scrive il rettore, poi arcivescovo di. Ravenna, Aimerico di Chàteluz, " quod in ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] senso furono compiute anche presso Mengli-Kerai, che prometteva tutto il suo appoggio e chiedeva insistentemente notizie del C. "quem nimis diligit et patrem vocat". Non se ne fece poi nulla, e nel 1482 il C. fu di nuovo inviato come commissario ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] le fonti romane un Panis angelicus, 4 voci e organo (Arch. capitolare di S. Maria in Trastevere), l'offertorio Mihi autem nimis, 2 tenori e organo (Biblioteca del Conservatorio di S. Cecilia), e alcune fughe in stile antico (Ibid.).
Fonti e Bibl.: J ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] ) egli le portò certamente, del resto con poca perizia teologica (fu detto dal papa S. Leone "multum imprudens et nimis imperitus") all'estrema conseguenza della non consustanzialità di Cristo agli uomini; di qui anche le accuse a lui mosse di ...
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. È nella dottrina cattolica il privilegio, tutto proprio della Vergine Maria, "di essere stata, fin dal primo istante del suo concepimento, in vista dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, [...] Giovanni di Torquemada, fu strenuamente difeso da Giovanni de Contreras, detto il Segovia. Nel 1483 Sisto IV (const. Grave nimis) proibiva sotto pena di scomunica ai partigiani dell'una sentenza di tacciar di eresia i fautori dell'altra. Il concilio ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] si può del padre Bartoli (1655), cui seguì il trattato Dell'ortografia italiana dello stesso autore (1670), nonché Il ne quid nimis della lingua volgare di G.M. Vincenti (1665) e il citato libro del cardinal Pallavicino. A esse si può aggiungere Il ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] sovente viene citata l'autorità di Galeno (sono state calcolate trecentotrenta citazioni: perciò il Cardano definì il C. "nimis Galenicus"), assieme a quella di Aristotele, dei medici arabi e di altri medici come Leoniceno o Berengario da Carpi ...
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età (etade; etate)
Andrea Mariani
Il sostantivo ha un alto numero di occorrenze, distribuite tuttavia in modo assai poco uniforme, sì che più di ottanta di esse compaiono nel Convivio; e di queste una [...] vermiglie guance... de la bella Aurora per troppa etate divenivan rance: " per troppa etate, idest, moram, quia nimis steterant ante conspectum solis venientis cum splendore magno " (Benvenuto); infatti la metafora delle guance dell'Aurora porta con ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] , quando la Chiesa adotta una politica conversionistica aggressiva nei confronti degli ebrei, Paolo IV emette la bolla Cum nimis absurdum, dove, tra le misure repressive di cui fa oggetto la minoranza ebraica, emerge quella di relegarli in ...
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ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...
nimio
nìmio agg. [dal lat. nimius, der. dell’avv. nimis «troppo»], letter. raro. – Eccessivo (e, riferito all’esposizione verbale, prolisso): se io sono stato n. nel raccontare, la cagione n’è stata l’essere stato troppo fecondo nel fare (Alfieri).