PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] alcun effetto.
Nell’analisi che ne fece Gregorio VII, Pietro Igneo appariva colpevole di avere agito con ingenuità («nimis simpliciter»), a differenza di Olderico, che si era comportato con ben maggiore scaltrezza («non adeo simpliciter»), favorendo ...
Leggi Tutto
MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] di Cause, et rimedii della peste del 1577: due angeli appaiono a una figura in trono con il motto «Coakctor nimis».
Quanto all’apparato iconografico del M., oltre agli emblemi istituzionali e familiari di committenti e finanziatori, si segnalano due ...
Leggi Tutto
quale (categoria della qualità)
Giorgio Stabile
Come aggettivo neutro sostantivato ricorre in D. col medesimo valore del neutro latino quale, comunemente usato nel linguaggio filosofico scolastico (come [...] . In quibus etiam reponantur temporis etiam oportunitas requirenda est... Quae pro tempore colligas, ne aut arida nimis, aut immatura decerpas. In his enim colligendis, nisi tempus adverteris, potestatum suarum et virtutum possibilitates amittunt ...
Leggi Tutto
GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] da diocesi e vicariati americani e africani, e il rilevante contributo da lui fornito all'elaborazione dell'enciclica Acerbo nimis sull'insegnamento della dottrina cattolica. In complesso il G. esercitò (e in qualche modo continua a esercitare) una ...
Leggi Tutto
RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] dell’Accademia galileiana di scienze, lettere e arti, 2002-2003, vol. 115, n. 3, pp. 43-54; Id., La Protestatio di C. R., “nimis Aristoteli addictus” (1693), ibid., 2004-2005, vol. 117, n. 3, pp. 21-36; C. Pighetti, Il vuoto e la quiete: scienza e ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] chi tenta di liberarsi dai vizi per uscirne ("Hunc mundum tipice laberinthus denotat iste / intranti largus, redeunti set nimis artus / sic mundo captus, viciorum mole gravatus / vix valet ad vite doctrinam quisque redire").Nelle Isole Britanniche ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] al fratello Marco: "promptus ad iram, in reconciliando tardus et acer, cupidus, avarus, superbiaque tumidus ac nimis sibi arrogans et denique pauperati inclemens,... populis fere omnibus obnoxius, cum nec multum ubertati neque quieti reipublicae ...
Leggi Tutto
BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] dei quattro Vangeli del Florense (p. 334).E dallo stesso cronista risulta che egli "propter doctrinam abbatis Joachim, quia nimis adhesit dictis suis, exosus fuit quibusdam ministris et pape Alexandro IV"(p. 439).Infatti il processo al gioachimismo e ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] , rifugiatosi presso gli Slavi, tentò un colpo di mano per raggiungere nuovamente il potere in Friuli ma, forse presso Nimis, venne attaccato e ucciso in combattimento dagli stessi friulani. G., insediato in loco un nuovo duca, il vicentino Wectari ...
Leggi Tutto
Epicurei (Epicurii)
Giorgio Stabile
Nel senso proprio di " seguaci della filosofia di Epicuro ", in D. designano la grande scuola filosofica antica che prese nome dal suo capo Epicuro (v.). In If X 14 [...] propter episcopalem dissensionem ab Ecclesia separetur "; dice Uguccione: " Haeresis, -sis, is est, divisio ab unitate fidei, quae nimis adhaeret illis vel facit illos dubitare in fide quos invadit, unde haeresis interpretatur divisio... ab haeresi ...
Leggi Tutto
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...
nimio
nìmio agg. [dal lat. nimius, der. dell’avv. nimis «troppo»], letter. raro. – Eccessivo (e, riferito all’esposizione verbale, prolisso): se io sono stato n. nel raccontare, la cagione n’è stata l’essere stato troppo fecondo nel fare (Alfieri).