CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] per l'acquisto di grano napoletano, consigliò di non essere precipitosi nel concludere l'affare onde evitare di "elevare nimis pretia, cum reprehensione et odio Florentinorum" (ibid., p. 707).
Il terzo figlio del C., Francesco, anziano dal 1450 e ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] , Progressi e sviluppi della patologia vegetale, ibid., p. 940; E. Nardi, La botanica sistematica negli ultimi 100 anni (1888-1988), ibid., p. 486; L. Nimis, La crisi della lichenologia in Italia dalla fine dell'Ottocento ad oggi, ibid., pp. 398-400. ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] stesso F. donava il manoscritto autografo dell'Ippocrate alla Biblioteca Vaticana, con una dedica in cui si definiva "nimis ambitiosus - improbus - et antiquarius" per avervi adottato una grafia latina fedele alla pronuncia arcaica (la dedica, ai ff ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] expendere tantum atque egregie docti"; di proposito però il D. ha omesso la trattazione di "difficiliores quaestiones aut nimis anxias" per far posto a quelle "civiles imprimis atque honestas".
Il De honesta disciplina, piùche una propedeutica alle ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] // Lambertus fuit hic Caesar in Urbe potens // Alter erat Constantinus, Theodosius alter // Et princeps pacis clarus amore nimis". Molti decenni dopo, Liutprando gli dedicò alcune pagine dell'Antapodosis, chiamandolo "elegans iuvenis", ma anche "vir ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] alcun effetto.
Nell’analisi che ne fece Gregorio VII, Pietro Igneo appariva colpevole di avere agito con ingenuità («nimis simpliciter»), a differenza di Olderico, che si era comportato con ben maggiore scaltrezza («non adeo simpliciter»), favorendo ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] da diocesi e vicariati americani e africani, e il rilevante contributo da lui fornito all'elaborazione dell'enciclica Acerbo nimis sull'insegnamento della dottrina cattolica. In complesso il G. esercitò (e in qualche modo continua a esercitare) una ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] al fratello Marco: "promptus ad iram, in reconciliando tardus et acer, cupidus, avarus, superbiaque tumidus ac nimis sibi arrogans et denique pauperati inclemens,... populis fere omnibus obnoxius, cum nec multum ubertati neque quieti reipublicae ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] dei quattro Vangeli del Florense (p. 334).E dallo stesso cronista risulta che egli "propter doctrinam abbatis Joachim, quia nimis adhesit dictis suis, exosus fuit quibusdam ministris et pape Alexandro IV"(p. 439).Infatti il processo al gioachimismo e ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] , rifugiatosi presso gli Slavi, tentò un colpo di mano per raggiungere nuovamente il potere in Friuli ma, forse presso Nimis, venne attaccato e ucciso in combattimento dagli stessi friulani. G., insediato in loco un nuovo duca, il vicentino Wectari ...
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ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...
nimio
nìmio agg. [dal lat. nimius, der. dell’avv. nimis «troppo»], letter. raro. – Eccessivo (e, riferito all’esposizione verbale, prolisso): se io sono stato n. nel raccontare, la cagione n’è stata l’essere stato troppo fecondo nel fare (Alfieri).