Famiglia udinese originaria della Carnia, investita nei secc. 15º-17º di feudo (Saciletto), di nobiltà cittadina, di titolo comitale (conti di Nimis), tuttora esistente. Daniele (1588-1616), militare e [...] matematico, fu corrispondente di Galileo, come il fratello Alfonso (1584-1657), fondatore dell'Accademia udinese degli Sventati (1606); Rambaldo (1775-1863) fu podestà di Udine sotto Napoleone, appartenne ...
Leggi Tutto
Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] ). Particolarmente rigido nei confronti degli Ebrei, ordinò il rogo del Talmud nel 1553; nel 1555 con la bolla Cum nimis absurdum impose l'istituzione dei ghetti; un anno dopo ad Ancona fece condannare al rogo venticinque marrani. Avverso in linea ...
Leggi Tutto
CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] . si rinchiuse in Cividale insieme con la madre, i fratelli, i resti dell'esercito, e vi si fortificò febbrilmente; Cormons, Nimis (Udine), Osoppo, Artegna, Ragogna, Gemona, e così pure le altre città e i castelli del Friuli seguirono l'esempio della ...
Leggi Tutto
LUPO
Luigi Andrea Berto
Duca del Friuli, la cui data di nascita è sconosciuta così come lo è il nome dei genitori. Paolo Diacono menziona per la prima volta L. quando questi, nel 661-662, alla morte [...] di impossessarsi con la forza del Ducato, ma fu sconfitto e ucciso dai sostenitori di Grimoaldo presso il castello di Nimis. Il sovrano longobardo affidò quindi la carica di duca del Friuli al vicentino Wectari ma, probabilmente per accontentare i ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] 'agosto del 1516 di negoziare la restituzione dei beni ancora una volta depredati dai Goriziani, commissario di un lascito a Nimis nel 1517, nuovamente deputato ad utilia nel 1518 e, nello stesso anno, tra i sei ambasciatori incaricati dal Parlamento ...
Leggi Tutto
CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] senso furono compiute anche presso Mengli-Kerai, che prometteva tutto il suo appoggio e chiedeva insistentemente notizie del C. "quem nimis diligit et patrem vocat". Non se ne fece poi nulla, e nel 1482 il C. fu di nuovo inviato come commissario ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] , quando la Chiesa adotta una politica conversionistica aggressiva nei confronti degli ebrei, Paolo IV emette la bolla Cum nimis absurdum, dove, tra le misure repressive di cui fa oggetto la minoranza ebraica, emerge quella di relegarli in ...
Leggi Tutto
CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] per l'acquisto di grano napoletano, consigliò di non essere precipitosi nel concludere l'affare onde evitare di "elevare nimis pretia, cum reprehensione et odio Florentinorum" (ibid., p. 707).
Il terzo figlio del C., Francesco, anziano dal 1450 e ...
Leggi Tutto
LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] // Lambertus fuit hic Caesar in Urbe potens // Alter erat Constantinus, Theodosius alter // Et princeps pacis clarus amore nimis". Molti decenni dopo, Liutprando gli dedicò alcune pagine dell'Antapodosis, chiamandolo "elegans iuvenis", ma anche "vir ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] al fratello Marco: "promptus ad iram, in reconciliando tardus et acer, cupidus, avarus, superbiaque tumidus ac nimis sibi arrogans et denique pauperati inclemens,... populis fere omnibus obnoxius, cum nec multum ubertati neque quieti reipublicae ...
Leggi Tutto
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...
nimio
nìmio agg. [dal lat. nimius, der. dell’avv. nimis «troppo»], letter. raro. – Eccessivo (e, riferito all’esposizione verbale, prolisso): se io sono stato n. nel raccontare, la cagione n’è stata l’essere stato troppo fecondo nel fare (Alfieri).