PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] ’acqua e dalla vegetazione, intese come rifugio e specchio dell’anima. Ne è un esempio Il Paradiso delle ranocchie-Ninfa (Fondazione Roma).
Datato 1905 è un Autoritratto col cappello (riproduzione in Mammuccari, 2004, p. 387), mentre la Biblioteca ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] Fra le espunzioni dal catalogo del pittore e le perdite subite dall’apparato decorativo, si preservano attualmente i quadri con la ninfa Aretusa, visibile in situ (ala sud), e il Tempio di Venere, ricoverato presso i depositi dell’Alte Pinakothek di ...
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SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] il 20 aprile a Campo Morto, vicino a Roma, ma da qui si spostò a sud, nei feudi dei Caetani di Ninfa, Norma – che saccheggiò, uccidendo 48 persone –, Sermoneta e Cisterna. Da qui si diresse verso Giuliano, feudo del cardinale Anton Maria Salviati ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] descrittive non prive di eleganza nel loro ritmo e linguaggio vagamente latineggianti e virgiliani, nonché la "favoletta" della ninfa Canopia, inserita nel poema - dice il B. - "per poetica bizzarria" e veramente in qualche tratto animata da una ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] . Aggiunse infine nuove varianti alla fontana dell'Organo per opera di Curzio Donato e fece costruire la fontana detta della Ninfa.
Morì a Roma, in seguito ai postumi della malattia contratta durante il conclave del 1623, il 13 marzo 1624.
Dopo ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] di P. romana. Fra le teste, si segnalano una replica dell'Ares Borghese, qualche testa di Eracle e di ninfa ellenistico-romana.
Dopo la seconda guerra mondiale, i pezzi archeologici sono stati nuovamente sistemati nella maniera che aveva voluto il ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] femminile, una statua di Marsia appeso all'albero con tracce di color rosso sul corpo, e un rilievo con Achebo, Hermes e le Ninfe, del II sec. a. C.
Il Newton, escludendo il luogo del Castello di S. Pietro, pone il palazzo reale in un'altura rocciosa ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] di trionfo e di curare gli addobbi della cattedrale in occasione dei festeggiamenti per l'arrivo della reliquia del capo di S. Ninfa. Per l'arrivo a Palermo del viceré duca di Feria, nel 1602 il C. innalzò altri due archi trionfali, uno sul luogo ...
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SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] Cecchi, scriveva a proposito dell'ultimo verso: "Nel secondo verbo specialmente, freme l'emozione della natura: la pagana ninfa pudica che riconosce lo spirito, il creatore. Chiusa nella dura autonomia fisica del mondo antico, sente trasportare fuor ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] , Europa, Proserpina, Dafne, Siringa, Piramo e Tisbe; quelli pastorali (ristampati a Torino nel 1923): La bruna pastorella, La ninfa avara, La disputa amorosa, I sospiri d'Ergasto.
e) La galeria (Venezia 1620, più sedici ristampe secentesche, e ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.