LAPITI (Λαπίϑαι, Lapithae)
E. Homann-Wedeking
I L., mitico popolo della Tessaglia, che originanainente abitava le cime del Pindo, del Pelio e dell'Ossa si vantano di discendere dalla divinità fluviale [...] Peneo e dalla ninfa Creusa (Diod. Sic., iv, 69 ss.). I L. prendono parte alla caccia calidonia, alla spedizione degli Argonauti, lottano con Eracle e compaiono in varie leggende, tra cui la più famosa narra la lotta da essi sostenuta contro i ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO (᾿Ιαᾒλυσος)
B. Conticello
Eroe eponimo della città di Ialiso nell'isola di Rodi; figlio di Kerkophos e di Kydippe, fra loro cugini e discendenti da Helios [...] e dalla ninfa Rhode. Suoi fratelli minori erano Camiro, Lindo, eponimi anch'essi di altre città dell'isola. Sposò Doris, da cui ebbe una figlia Syme, il cui nome è legato a quello di una isoletta, posta fra Rodi e Cnido.
I. era ritratto in un celebre ...
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RHODOS (῾Ρόδος, Rhodos, Rhodus)
A. Bisi
Divinizzazione, introdotta in età ellenistica, della città e dell'isola omonime (v. rodi).
Nella personificazione dello stato rodio, cui si tributa culto, confluisce [...] anche la figura dell'eroina locale, la ninfa figlia di Afrodite e di Posidone, secondo altri di Oceano ed Anfitrite, consorte di Helios, al quale partorì i famosi Heliadi, protagonisti della omonima tragedia di Eschilo.
Il culto di R. era svolto in ...
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ORONTE (᾿Ορόντης, Orontes)
A. Bisi
Dio dell'omonimo fiume della Siria (oggi Nahr el-῾Asi), detto dalle fonti antiche figlio di Oceano e di Teti.
Tzetzes (Lykophr., 697 ss.) narra che il fiume si innamorò [...] della ninfa Meliboia (personificazione dell'isola che sorge presso la sua foce) e avrebbe travolto ogni cosa con i suoi flutti se Zeus non lo avesse trattenuto.
La più celebre rappresentazione dell'O. è nel gruppo della Tyche di Antiochia, ricordato ...
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HIPPAIOS (῾Ιππαῖος)
G. Scichilone
Sileno che compare soltanto su un'anfora calcidese del Rijksmuseum di Leida (Inv. 1626), proveniente da Vulci, con sileni e ninfe danzanti. Il vaso, nel quale H. è rappresentato [...] mentre danza ignudo presso la ninfa Klytò, è databile intorno al 540 a. C.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, 2, c. 2662; A. Rumpf, Chalkidische Vasen, Berlino-Lipsia 1927, pp. 7-8; 456 (fac-simile dell'iscrizione), 51, tav. III. ...
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KALLICHORA (Καλλιχόρα)
E. Joly
Fonte sacra di Eleusi presso cui le donne eleusine cantavano e danzavano (Paus., i, 38, 6). Il nome, a noi tramandato da una hydrìa da Vulci già nella Collezione Campanari, [...] è attribuito ad una ninfa che assisteva alla lotta tra Eracle ed il Tritone.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 926, s. v.; Geisau, in Pauly-Wissowa, X, 2, 1919, c. 1631, s. v. Καλλίχορον (ϕρέαρ); P. O. Bröndstead, A Brief on Thirty ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] non prima della fine del IV sec. a. C., una ninfa tessala Cirene, cantata da Esiodo come cara ad Apollo, diventò, a quale il re Batto I eroizzato era incoronato da Libia mentre la ninfa Kyra guidava i cavalli, opera di Amphion di Cnosso (attivo tra ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] VI a. C. si ha il declino della ceramica laconica. Uno degli ultimi esemplari accurati è la kỳlix di Taranto con la ninfa Cirene che strozza il leone, in cui sono evidenti gli influssi dello stile attico della fine del VI secolo. Sparta continuerà in ...
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MELES (Μέλης)
L. Rocchetti
Fiume presso Smirne sulle cui rive si favoleggiò nascesse Omero, che avrebbe composto i suoi poemi in una grotta vicino le sue sorgenti (Paus., vii, 5, 6); il poeta sarebbe [...] nato dall'unione di M. con la ninfa Kritheis. L'amore tra M. e Kritheis era descritto da Filostrato (2, 8) che raffigurava M. come un dio che libera dalla pestilenza: un'iscrizione trovata presso Smime (C. I. G., 3165) comprova ciò.
La figurazione di ...
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PANDOSIA (Πανδοσία)
C. Gonnelli
Su monete della città di Pandosia, nel paese dei Bruzî, coniate intorno alla metà del V sec. a. C., compare una testa femminile con un alto diadema e l'iscrizione ΓΑΝDΟΜΣΑ, [...] che è generalmente interpretata come la testa della ninfa omonima della città o una dea dallo stesso nome.
Bibl.: Catal. of Greek Coins in the Brit. Mus., Italy, 370, n. i; P. Gardner, Types of Greek Coins, Cambridge 1882, tav. I, 29; B. V. Head, ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.