PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] : «Mentre Lidio pastore | con giochi scaltri e boscarecci l’ore | noiose iva temprando; | ed il gentil Lian talor cantando | di sua ninfa le grazie o ’l grave torto, | traea sì chiaro suon dal curvo legno | che del nome d’Orfeo parea ben degno» (p ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] ); partecipò inoltre alla rappresentazione come esecutore - nel primo intermedio nel ruolo di Astrea e nel quinto di "Marinaro" e di "Ninfa marina" - e nel 1591 ne curò l'edizione a stampa. Sempre negli anni Ottanta il M. compose inoltre, insieme con ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] per le nozze dell'arciduca Ferdinando d'Austria con Maria Beatrice Ricciarda d'Este: il 17 ottobre interpretò la ninfa Silvia nella festa teatrale Ascanio in Alba di W.A. Mozart.
La rappresentazione, cui parteciparono anche Manzuoli (Ascanio) e ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] prima assoluta, 1 ott. 1787) scriveva "il duo di Mandini con Amore [Luisa Laschi] è eccessivamente voluttuoso, e così la scena della ninfa con i tre uomini" (ibid., pp. 172 e 183). A Vienna Stefano si cimentò, inoltre, in ruoli seri: nell'Ifigenia in ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] il teatro d'opera italiano, iniziato con la rappresentazione, il 12 febbr. 1654, del primo vero dramma per musica, La Ninfa ritrosa, di anonimo. Era naturale che in tale ambiente il B. avesse la possibilità di manifestare liberamente il suo talento ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] ), L'Alciade overo L'eroico amore, atto 1° (Bergamo 1709), L'Alciade overo La violenza d'amore, atto 1° (ibid. 1709), La ninfa Apollo, con A. Lotti (F. de Lemene, Venezia 1709), La principessa fedele (A. Piovene, ibid. 1709), Sesostri re di Egitto (A ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] a corte. Ciononostante il suo esordio non avrebbe potuto essere più felice. Nel 1756, infatti, insieme alla serenata La ninfa smarrita (opera in tre atti, libretto del fiorentino Giuseppe Bonecchi o Bonechy, Madrid, teatro Aranjuez, 30 maggio, scene ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] libr. Giusti, teatro S. Angelo, 15 genn. 1733); L'ambizione depressa (libr. Grandini, da Papis, ibid., Ascensione 1733); La ninfa Apollo, favola pastorale (libr. di Lemene e Boldini, teatro S. Samuele, 30 maggio 1734); Tamiri (libr. Vitturi, teatro S ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] Giovanni Grisostomo, dove il L. collaborò con i librettisti F. Briani (Il vincitor generoso, Isacio tiranno), F. de Lemene (La ninfa Apollo, affiancato da G. Gasparini), A. Piovene (Porsena, Polidoro, titolo dato al teatro di Ss. Giovanni e Paolo), A ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] , L'Intrigue dans les ruines, Le Mariage d'Aubigny (vaudevilles, teatro francese di Pietroburgo, c. 1798-1803); Lesta, la ninfa del Dnepr (L., Dneprovskaja rusalka, da Das Donauweibchen, di F. Kauer, seconda parte, libretto di N. S. Krasnopol'skij ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.