TAGETE (Tages)
G. Camporeale
Dèmone etrusco. La tradizione concorde ne fa un fanciullo dall'aspetto senile per la sua scienza, spuntato all'improvviso dalla terra nell'agro di Tarquinia, dinanzi ad un [...] : i libri haruspicini (tradizione unanime), fulgurales (Am., Adv. nat., ii, 69, mentre Servio, Ad Aen., vi, 72 li attribuisce alla ninfa Vegoe), rituales (Macr., Saturn., v, xix, 13), acheruntici (Serv., Ad Aen., viii, 398). Gli altri libri di cui si ...
Leggi Tutto
ARIANNA (᾿Αριάδνη o ᾿Αριάγνη; Ariadne)
G. Cressedi
Figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae.
Aiuta Teseo nella sua impresa dandogli il filo che lo guida attraverso il labirinto di Dedalo. È abbandonata [...] ha il braccio sulla testa), in una statua per fontana (ammesso, però, che si tratti veramente di A. e non di una ninfa); mentre altrove, nella stessa variante, A. è raffigurata sveglia (su di un cammeo, su uno specchio etrusco).
In un bronzo di arte ...
Leggi Tutto
Vedi VERIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VERIA (Βέροια, Βέρροια)
Ph. M. Petsas
Anticamente V. più tardi Verria.
Sotto il dominio turco (cioè sino al 16 ottobre 1912), Karaferia; i Greci preferiscono [...] fondatore fu Pheron (Φέρων, in macedone Βέρων) o Véroia, una delle tre figlie del re Véris, sorella di Mieda, la ninfa, e di Olganos.
I più antichi ritrovamenti nei dintorni della città risalgono alla prima Età del Ferro. Dalle fonti storiche, in ...
Leggi Tutto
Vedi PALMA di Montechiaro dell'anno: 1963 - 1996
PALMA di Montechiaro
G. Caputo
Piccola città in provincia di Agrigento posta sopra un largo terrazzo del monte Pizzillo, a 3 km dal mare, sulla via naturale [...] state rilevate nelle località di Piano di Città, Castellazzo, Montagna, Foce, Zubbia (da P. Orsi, G. Caputo, S. Tinè), Ninfa-Cignana, S. Leonardo Ragusetta (da E. De Miro), Pizzillo (museo di Siracusa; da pubblicarsi). Gli scavi in due riprese dell ...
Leggi Tutto
Vedi EUBEA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EUBEA (Εὔβοια, Eubeia)
G. Bermond Montanari
Per grandezza la seconda delle isole greche; separata dalle coste orientali della Grecia centrale da un lungo e stretto [...] sempre come un frammento del continente. Dall'esteso allevamento di buoi, si vuol fare derivare il nome "Eubea", oppure da una ninfa, figlia del fiume Asopo. Per la sua forma fu chiamata dai poeti Makris e Doliche; mentre dagli antichi abitanti - gli ...
Leggi Tutto
KOMARIS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Da J. D. Beazley è ricollegato al Gruppo di Polygnotos e gli [...] è apposto a indicare su un vaso di Napoli un pescatore che accosta la sua barca al lido dove è seduta una ninfa. Anche per elementi formali il vaso offre notevoli paralleli al vaso di Phaon traghettatore di Afrodite in Bologna e mostra indubbiamente ...
Leggi Tutto
Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] una fonte sotto il cui getto d'acqua sgorgante da protome leonina si bagna un sileno (sul retro quadriga al passo e ΙΜΗΡΑΙΟΝ), oppure ninfa in chitone trasparente e iscrizione ΑΡΗΜΙ e sul retro Pelope su biga al passo e ΠΕΔΟΨ all'esergo; su didracmi ...
Leggi Tutto
SCAMANDRO (Σκάμανδρος, Ξάνϑος; Scamander, Xanthus)
A. Gallina
Secondo Omero (Il., xx, v. 79 ss.) con il nome di S. gli uomini designavano quel fiume (Xanthos secondo la denominazione degli dèi) che bagnava [...] tanti cadaveri nelle sue acque, straripa, sinchè Efesto non lo persuade a rientrare nel suo letto. Dall'unione dello S. con la ninfa Idea nacque Teucro, il più antico re della Troade (Apoll., iii, 139 W); per questo è considerato il capostipite della ...
Leggi Tutto
TELEPHANES (Τελεϕάνης Telephanes)
P. Moreno
2°. - Bronzista greco attivo nella prima metà del V sec. a. C.
È ricordato da Plinio, che dichiara di averne trovato menzione solo presso gli artisti che avevano [...] . Delle opere ricordate, l'una è evidentemente legata all'ambiente tessalo, rappresentando Larissa, la personificazione o piuttosto la ninfa protettrice della città: un tipo che ricorre anche sulle monete di Larissa; le altre, l'atleta Spintharos ed ...
Leggi Tutto
CIPARISSO (Κυπάρισσος, Cyparissus)
A. Rumpf
Giovane amato da Apollo. Cacciatore, egli aveva un cervo preferito, che involontariamente uccise. Allora il dio lo mutò in un albero che porta il suo nome. [...] suoi piedi è inginocchiato il piccolo cerbiatto trafitto dallo spiedo e che porta un collare. Figure secondarie sono una ninfa locale o Apollo, o anche un tripode. Queste composizioni discendono da varî modelli. È incerto se nelle rappresentazioni di ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.