Capoluogo di ἐπαρχία (provincia) nel νομός o distretto di Larissa, in Tessaglia, da cui dista una cinquantina di chilometri. Il centro abitato sorge sulle pendici settentrionali del monte Kassidiárēs (l'antico [...] die Hauptstadt der Phtiotis, Norimberga 1914; id., Das hellenische Thessalien, Stoccarda 1924, p. 135 segg. Per l'antro di Pan e delle Ninfe vedi D. Levi, in Annuario della Scuola di Atene, VI-VII, p. 27 segg.
Battaglia di Farsalo. - Si combatté il 6 ...
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MENANDRO (XXII, p. 839)
Luigi MORETTI
L'opera di M. ci è ora meglio nota, soprattutto per la scoperta di una intera sua commedia in 969 versi, il Δύσκολος (o Μισάνϑρωπος), rappresentato vittoriosamente [...] di Callippide, un matrimonio tra la sorella di Sostrato e Gorgia. Da ultimo tutti si recano a una festa in onore delle Ninfe: Callippide coi suoi figli, Gorgia con la madre e la sorellastra, e persino Cnemone che finisce col cedere ai lazzi e agli ...
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MALLOFAGI (lat. scient. Mallophaga; volg. pidocchi pollini; fr. poux des oiseaux; sp. piojuelos de las aves; ted. Federlinge, Haarlinge; ingl. bird lice, biting lice)
Athos Goidanich
Ordine d'Insettì [...] loro ciclo biologico è molto regolare e semplice. Depongono le uova, delle forme più varie, isolate o avvicinate; le ninfe che ne sgusciano sono simili (salvo la statura) agli adulti. È stata notata una stretta correlazione tra i gruppi tassonomici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] sfuggono attraverso la metamorfosi. È il caso ad esempio di Dafne, assalita da Apollo: primo amore del fratello di Artemide, la ninfa, ostile alle nozze, impegna il dio in un lungo inseguimento, al termine del quale invoca la Terra o il padre Peneo ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] titolo, fino a tutto il 1924.
Sono di questo periodo gli scavi sulla pendice sud dell'Acropoli, nella grotta delle Ninfe a Farsalo, nella necropoli geometrica della Panaghia Kardianì a Tinos, nella grotta di Aspripetra a Kos (tutti pubblicati nell ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] i frontoni (ad E: Ilioùpersis; ad O: amazzonomachia) e gli acroteri mediani (figure femminili in volo) e laterali (Nereidi o Ninfe o Aure cavalcanti). Sotto il segno di un medesimo indirizzo di gusto esse rivelano le mani di artisti differenti, in ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] Dandini, al linguaggio figurativo più tipico di Furini, artista citato, non a caso, nel bassorilievo raffigurante Ila e le ninfe, presente al centro del vaso, ispirato alla tela con lo stesso tema iconografico opera di Furini e oggi conservata nelle ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] - anche una fortuna pittorica: ancora nel 1654, Orazio Fidani dipingeva una Mosca cieca, con Mirtillo, Amarilli, Corisca e le ninfe.
La G. morì a Firenze, molto probabilmente nel 1597, secondo la testimonianza di una lettera di Emilio de' Cavalieri ...
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Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (Καβείροι, Cabīri)
M. Floriani Squarciapino
Divinità tra le più antiche della Grecia tantoché molte fonti le collegano ai Pelasgi, e tali e tante sono le elaborazioni [...] di due o quattro divinità principali si forma un coro di Cabiri (talora identificati coi Coribanti e i Cureti) e di ninfe Cabiriche.
A Samotracia abbiamo, in base alla testimonianza di alcuni autori antichi (Apol. Rhod., Argon., i, 917), la seguente ...
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FORTUNATI, Luca Antonio
Anna Modigliani
Di origine fiorentina, le notizie sulla sua vita sono esclusivamente legate all'attività che egli svolse come editore nell'ambito della tipografia romana durante [...] un evento culturale di notevole rilievo. La commedia del Boccaccio (nota anche, nella tradizione manoscritta, come Comedia delle ninfe fiorentine) non ebbe infatti alcuna edizione a Firenze nel XV secolo e fu ristampata una sola volta a Treviso nel ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.