ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] in quell'impresa. Lo stesso Bartsch, che non lo risparmiò, deve ammettere senza volerlo, scambiando la seconda edizione datata 1605 delle Ninfe al bagno dal Parmigianino con la prima anonima e senza data, ma certo di Ugo da Carpi, che essa è uscita ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] impegnato in molti lavori destinati soprattutto a istituzioni pubbliche a eccezione di due: nel 1537 un portale sormontato da due ninfe per il nuovo palazzo di Stefano Fieschi e nel 1552 un portale per la casa del prete Domenico Centurione a Bisagno ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] scenico a predominare: grandi ghirlande ricche di frutta e fiori, popolate da una nutrita schiera di satiri, amorini, aggraziate ninfe e uccelli, incorniciano le scene in parte debitrici, per l'iconografia, all'Adone di Giovan Battista Marino, testo ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] in plastica (Mutinelli, 1843, p. 142).
Nel 1820 partecipò in qualità di scultore all'esposizione di Venezia con tre Teste di ninfe e una Testa di Cristo coronato di spine in bassorilievo. Nel 1826 scolpì, a partire da un bozzetto di Rinaldo Rinaldi ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] , nota attraverso disegni eseguiti prima della distruzione e i quattro pannelli superstiti con la quadriga trionfale, Ila (v.) e le ninfe, e gruppi di fiere (v. sectile, opus; giunio basso). Una analoga decorazione aveva una sala aperta sul piazzale ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] , è ora alla Walker Art Gallery di Liverpool; una testa di Giove; il rilievo votivo dedicato a Silvano; un bassorilievo con ninfe; una statua raffigurante la Frigia o la Bitinia (Michaelis).
Il sodalizio con A. D'Este proseguì almeno fino al 1803 ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] femminile, una statua di Marsia appeso all'albero con tracce di color rosso sul corpo, e un rilievo con Achebo, Hermes e le Ninfe, del II sec. a. C.
Il Newton, escludendo il luogo del Castello di S. Pietro, pone il palazzo reale in un'altura rocciosa ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] con decorazione a rilievo. Mannella e Caruso: altri ex voto sacri a Persefone; ex voto scoperti nel santuario delle Ninfe in località Caruso; modelli fittili di fontane e ninfei (v.), statuette e rilievi votivi.
Località varie: vasi della necropoli ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] rilievo votivo, rinvenuto casualmente nel 1952. È stato invece scavato un piccolo santuario non ricordato da Pausania, dedicato alle ninfe, ad O del ginnasio e non lontano da questo, ai piedi di un ripido pendio roccioso.
Oggi molti degli elementi ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] origine molteplici associazioni delle f. con figure mitiche e divine, vuoi collettività di esseri superumani (per es., le ninfe) vuoi vere e proprie divinità personali interamente connesse con la fonte. In tali culti, accanto all’energia catartica ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.