PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] di dèi". - Lungo le rive dell'Ilisso vi è un luogo consacrato ad Achebo, protettore dei fiumi, ed alle Ninfe, ed Achebo e le ninfe sono rappresentati da statuette: Fedro, 230 b; in campagna vi sono statuette opera di pastori: Filebo, 38 d). In ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] santuariale, si fa più intensa. La grotta, che ha restituito numerose offerte, era legata al culto di Pan e delle Ninfe e accoglieva all’esterno riti orgiastici femminili in onore di Dioniso. Tuttavia per tutto il periodo arcaico la Focide, se si ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] scolpite, di cui ne sono state recuperate 177 dei tipi più diversi: divinità maggiori e minori, semidei, geni, mostri, ninfe, Amazzoni, eroti, menadi, Muse, fauni, satiri, sileni, etc.: vasto repertorio tipologico di uno stile un po' convenzionale ma ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] si colleghi con una notizia di Timeo (Sch. Ap., 4, 1217 e 1153) e con le tracce di un antico santuario delle Ninfe situato presso la fonte. Ad O del tempio, su una terrazza quadrangolare, sono i resti dell'acropoli, con avanzi di edifici ed impianti ...
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KOUROS e KORE
E. Paribeni
1 (Κούρος). - Nella letteratura d'arte antica il termine k. ha sostituito completamente l'altro altrettanto approssimativo di "Apollini" a indicare la statua virile nuda stante [...] " e "la figlia", è per gli antichi appellativo comune di certe divinità femminili, innanzi tutto Persefone, Atena e le ninfe. Nella letteratura d'arte antica peraltro il termine è impiegato correntemente a indicare la costituzione e la ripetizione di ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] una fonte sotto il cui getto d'acqua sgorgante da protome leonina si bagna un sileno (sul retro quadriga al passo e ΙΜΗΡΑΙΟΝ), oppure ninfa in chitone trasparente e iscrizione ΑΡΗΜΙ e sul retro Pelope su biga al passo e ΠΕΔΟΨ all'esergo; su didracmi ...
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Vedi NOMENTUM dell'anno: 1973 - 1996
NOMENTUM
C. Pala
Centro antico vicino a Roma; entrato presto nell'orbita romana, nel 338 a. C. fu municipalizzato (Liv., viii, 14) e divenne un centro residenziale [...] , in Pauly-Wissowa, XXXIII, 1936, c. 820-21, s. v.; H. Leclercq, in Dict. Arch. Chrét., XII, i, 1935, c. 1469-78; E. Paribeni, Ninfe, Charites e Muse su rilievi neoattici, in Boll. d'Arte, XXXVI, 1951, p. 108, fig. 7 a, b, c; B. M. Felletti Maj, I ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] esempio Posidone ed Atena disputantisi il possesso dell'Attica, la nascita di Atena, la processione degli dèi olimpici, ninfe danzanti e satiri vendemmiatori, soggetti dunque senza relazione con acque e pozzi. Oire ai tipi neoattici si incontrano su ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] Tragico, Casa Reg. VII-12-26 al museo di Napoli): gli amanti osservano un nido di amorini fra l'ammirazione delle ninfe e di un genio del luogo. Infine A. ferito alla coscia, sorretto dalla dea e circondato dagli Amori, è ripetutamente rappresentato ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] e munito di grande vasca centrale, a cielo aperto, aveva nel fondo una nicchia (ove si è rinvenuta una dedica alle Ninfe posta da un liberto imperiale) e, come gli adiacenti tepidari (che hanno una semplice pianta rettangolare), era alimentato dalle ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.