La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] modo più complesso: a Neapoli, nell’Africa Proconsolare (l’odierna Nabeul, sulla costa della Tunisia), la cosiddetta casa delle Ninfe ha restituito una serie di mosaici, che accostano immagini del mito di Pegaso a scene della guerra troiana, in uno ...
Leggi Tutto
Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] attrazione del parco. Non è ovviamente possibile eliminare gli uccellini, né ricoprire le teste di leggiadre veneri e ninfe con inquietanti corone di spine. In casi del genere gli interventi di ripulitura durerebbero solo per pochi anni; considerando ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] volta d'una sala del palazzo dei principi Pietraperzia (opera distrutta nell'Ottocento), raffigurante Il carro di Armida con le ninfe e zeffiri, e un altro di poco successivo, nella chiesa di S. Anna, con l'Ascensione (esistente).
Relativamente al ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] o H. van Lint, si servì della collaborazione di pittori di figura più o meno affermati. Un Paesaggio con la ninfa della vita (Praga, Galleria nazionale), siglato "A.L.", proviene dalla collezione del cardinale Silvio Valenti Gonzaga e compare nel ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] 10), rigettando la tradizionale datazione alla metà degli anni Quaranta.
Diversamente perderebbero di significato le citazioni dalle Ninfe al bagno e dalla Giovane donna di profilo di Palma il Vecchio (Vienna, Kunsthistorisches Museum), riconoscibili ...
Leggi Tutto
FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] panneggio romano, la donna nel costume popolare norico con un caratteristico copricapo, si hanno rilievi con figure simboliche di satiri, ninfe e menadi, nonché di esseri marini. Fra gli dèi, è Marte che, equiparato ad un dio celtico ed onorato col ...
Leggi Tutto
Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] del 405 a. C., gli ex voto riprendono, nel periodo di Timoleonte, con statuette fittili di Artemide, di menadi dormienti, di ninfe, di flautiste, di figure fliaciche; dopo le statuette con acconciatura a spicchi, tra il 310 e il 250 a. C., si ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] schema compositivo. Dall'altro, il M. attribuì più spazio all'arioso e luminoso paesaggio e ingentilì le movenze delle ninfe affidandosi a una luce che modella i corpi morbidamente, sulla falsariga della pittura romano-bolognese. Del Frate (p. 18 ...
Leggi Tutto
CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] Rattod'Europa, letempere che A. Appiani aveva eseguito nel 1778 per il conte E. Silva (Venere e Amore consolano Europa; Le ninfe inghirlandano il toro; Europa si asside sul toro; Il toro in mare), disegnate da V. Raggio e dedicate al viceré arciduca ...
Leggi Tutto
LEUKOTHEA (Λευκοϑέα, Leucothea)
E. Paribeni
L., o meglio Ino-L., è probabilmente un'antica divinità preellenica di carattere ctonio, che in associazione con il figlio Melikertes-Palaimon viene a costituire [...] tardo rilievo votivo tessalo alla dea (Arch. Ephem., 1910, 378).
Di carattere estremamente vago e generico appaiono le figurazioni di ninfe marine cavalcanti ippocampi o tritoni a cui qualche volta è apposto il nome di L.: in questi casi essa non è ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.