GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] VI [1931], pp. 1-3).
Dedicatosi poi allo studio della ninfosi degli Insetti (Coleotteri, Lepidotteri, Ditteri) e sottoponendo le ninfe alla forza centrifuga, all'esposizione ai raggi ultravioletti, alle alte e alle basse temperature, il G. ne provocò ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] nella società vengono a mancare i reali, un cambio di regime alimentare provoca l'arresto dello sviluppo di alcune ninfe e induce il differenziamento degli organi genitali maturi, dando origine ai reali di sostituzione o neotenici. La parte più ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] pH da 3 a 4), dal basso contenuto di calcio e di ossigeno nell' acqua e dalla predazione da parte delle voraci ninfe di zigottere. Una volta completata la metamorfosi, i giovani granchi possono essere predati dai ragni e per crescere hanno bisogno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] di ulteriori osservazioni. Confinati in alcuni vasetti in modo che non possano uscire, registra la loro trasformazione in ninfe o pupe: «raggrinzandosi in se medesimi insensibilmente pigliarono una figura simile all’uovo» (p. 82). Riposte tali «uova ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] in genere in grado di riprodursi, ma nella pedogenesi, come accade in alcuni Insetti, sia le larve sia le ninfe possono diventare sessualmente mature e produrre uova ed embrioni sviluppantisi per partenogenesi, o per anfigonia. Quando un animale è ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] e femmine sterili che hanno per compito la difesa del nido e delle spedizioni. Anche le larve e le ninfe (neanidi) delle termiti collaborano con gli operai al mantenimento della comunità. Tutti questi diversi rapporti di collaborazione e divisione ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.