Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. V, p. 887 e S 1970, p. 592)
F. M. Cifarelli
La ceramica più antica oggi conosciuta colloca l'inizio della frequentazione del sito di [...]
Fontane relative al santuario e su aspetti degli edifici presso S. Agapito: N. Neuerburg, L'architettura delle fontane e dei ninfei nell'Italia antica, Napoli 1965, passim; F. B. Sear, Roman Wall and Vault Mosaics (RM, Suppl. XXIII), Heidelberg 1977 ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] porta a E (m 3 di larghezza) e un colonnato corinzio (18 × 32) aggettante dal muro, con nicchie, simile ai prospetti dei ninfei e dei teatri asiatici. Anche la piazza antistante, larga m 57 e lunga m 100, era porticata e i propilei erano costituiti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Odissea di marmo: la grotta di Tiberio a Sperlonga
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i complessi più scenografici [...] Domus Aurea (in cui Ulisse che offre il vino al Ciclope compare nel grandioso mosaico del soffitto a volta); al cosiddetto Ninfeo Bergantino della Villa di Domiziano a Castel Gandolfo (in origine una cava di tufo riattata a grotta); fino alla piscina ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] l'utilizzo di contrafforti, dall'ordine applicato con pilastri o semicolonne, da avancorpi con funzione di belvedere, o da prospetti con ninfei. Gli esempî maggiori sono costituiti dalla villa di Quintilio Varo, che si estende per più di 6 ha, o da ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] se alla luce artificiale della retorica, della grande metropoli, dei suoi sobborghi (celebre Dafne), dei quartieri, dei ninfei, dell'ippodromo, del palazzo di Diocleziano, della ricchezza di acque e di bagni pubblici. Nello sviluppare quest'ultimo ...
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PENNE (Pinna, Pinnae)
A. R. Staffa
Centro abruzzese in provincia di Pescara. Le più antiche testimonianze archeologiche dell'insediamento sono relative a un abitato, databile fra la tarda Età del Bronzo [...] nell'area di Viale Ringa di domus signorili con pavimenti a mosaico, inserite in un contesto di giardini e ninfei che ben si prestavano a sfruttare scenograficamente la morfologia digradante dei luoghi. I resti antichi qui rinvenuti hanno un ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] come quello di Cartagine (132 km), di età adrianea, e quello di Cesarea. Altri a. si trovano ad Antiochia, ricca di acque e ninfei, a Mitilene e a Efeso; i più tardi sono quelli di Salona e di Bisanzio.
Caduto l’impero, la mancanza di manutenzione e ...
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ARCINAZZO ROMANO
E. Lissi Caronna
Una ampia villa romana è stata parzialmente scavata negli anni 1955, 1958 e 1960 nella zona Altipiani del comune di Arcinazzo Romano. Già nei sec. XVIII e XIX erano [...] dato che per un largo tratto lungo le pendici del Monte Altuino sono visibili avanzi di strutture murarie antiche; nei pressi del ninfeo è stata notata la presenza di un'ampia galleria, forse parte di un criptoportico, e nella zona più in alto la ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] termale privato; nel tardo impero si chiudevano intorno a peristili, con ambienti absidati, con loggiati e ninfei, riccamente decorati di tarsie marmoree policrome. Elementi architettonici occidentali e orientali si fondono nel grandioso complesso ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] raccolta contiene alcuni rari esempî di mosaici parietali e un mirabile ritratto di matrona che sembrano preludere, con le fontane a mosaico dei ninfei di Pompei e d' Ercolano, al mosaico delle pareti e delle vòlte degli edifici termali e dei grandi ...
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ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...
ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...