Città della Giordania (2.064.582 ab. nel 2017), capitale del regno e capoluogo dell’omonimo governatorato. Dal 1947, quando contava 90.000 abitanti, ha conosciuto un fortissimo incremento di popolazione, [...] Nella città bassa si trovano i ruderi di un teatro della capacità di 6000 posti a sedere, un odeon e un ninfeo. Nelle vicinanze sono state trovate numerose tombe romane. Ai resti archeologici greci e romani si sommano elementi della civiltà bizantina ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] sulla sommità, della terrazza, la quale si affaccia sopra di esso con un gradone in cui, tra altre cose, è il cosiddetto Ninfeo incavato nella roccia. È presumibile che un teatro in Siracusa esistesse già nella prima metà del sec. V a. C.; ma, come ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] terma. Altre case, abitate fino all'età più tarda della città, furono messe in luce tra il Pritaneo e l'Odeion.
Il Ninfeo di Traiano consiste in un bacino di raccolta oblungo con un pozzo largo appena m i, corredato su tre lati da una facciata a ...
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Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (v. vol. VI, p. 1063)
M. Waelkens
R. Fleischer
In anni recenti un gruppo belga-inglese diretto da S. Mitchell e poi da M. Waelkens ha svolto ricerche [...] di c.a 3.000 persone. Negli anni venti o trenta del secolo successivo questa facciata fu occultata dalla costruzione di un ninfeo con edicole a tre piani, del tipo a frontescena teatrale (alto 13 m, largo 14 m), decorato con rilievi di divinità ...
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Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (Sublaqueum)
M. Torelli
Località del Lazio orientale, anticamente Sublaqueum, come testimoniano Plinio il Vecchio (Nat. hist., iii, 109) e la Tabula Peutingeriana. [...] la funzione degli ambienti inferiori. Ad E del corridoio altri ambienti, nei quali dobbiamo vedere un oecus e un piccolo ninfeo aperti sul lago, oltre a numerose opere di sistemazione ed armonizzazione delle pareti rocciose, che creano finte porte e ...
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APOLLONIA, 2° (v. vol. I, p. 480)
N. Ceka
L'approfondimento dello studio del muro di cinta (che racchiudeva una superficie di 147 ha) consente di individuare, nella struttura arcaica in grandi blocchi [...] e la cui dimensione erano alquanto varie, erano impiegati gli ordini dorico e ionico.
Sul pendio NO della stessa altura è un ninfeo del III sec. a.C. (abbastanza ben conservato, in quanto fu ricoperto da un crollo del II sec. a.C.), provvisto di ...
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(gr. Γόρτυς o Γορτύνη) Antica città cretese. Il luogo, abitato già in età paleolitica, poi tardominoica, fu occupato agli inizi del 1° millennio a.C. da ondate di colonizzatori predorici e dorici, che [...] ha restituito epigrafi e statue. Della vasta città romana sono stati riportati alla luce il pretorio, con statue e iscrizioni, il ninfeo, le terme (Megali Porta), il ginnasio, i teatri e lo stadio. Del primitivo culto cristiano esistono a G. tracce ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] poi ad appoggiarsi le mura bizantine.
L'area della piazza, nell'angolo N-E, fu occupata, probabilmente in età traianea, da un colossale ninfeo, eretto in onore del padre di Traiano, che era stato proconsole d'Asia nel 79-80 d. C., come mostra d'acqua ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (ν. vol. Il, p. 167 e S 1970, p. 162)
F. Rossi
Nel corso dell'ultimo ventennio scavi e ricerche sistematiche hanno permesso di delineare con maggior [...] Giulia, sito ai piedi del castello, nel settore orientale della città romana. Dei tre nuclei individuati, la domus «del ninfeo» si articolava intorno a un cortile porticato che su un lato presentava grandi esedre e una vasca, nella struttura, appunto ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] è citato fra quelli dei "consules ministeriorum", cioè i consoli delle arti, che giurarono e sottoscrissero il trattato dei Ninfeo tra il Comune di Genova e l'imperatore greco di Nicea, Michele VIII Paleologo, trattato che portò alla restaurazione ...
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ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...