Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] una scuola rodia, creatrice di gruppi paesistici potrà essere avvalorata dallo studio delle sculture scoperte recentemente nel ninfeo imperiale di Sperlonga.
In assenza di un'opera in bronzo testimoniante un indirizzo particolare della scuola detta ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] di genovini per provvedere, ai territori dell'Impero bizantino passati sotto il controllo genovese dopo il trattato del Ninfeo.
La sua continua partecipazione agli affari politici della citta, nonché la sua preparazione giuridica, fecero sì che egli ...
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Vedi KAUNOS dell'anno: 1961 - 1995
KAUNOS (v. vol. iv, p. 332)
B. Ögün
Un tempo città costiera, K. si trova oggi a c.a 4 km di distanza dal mare. Probabilmente le zone pianeggianti intorno all'acropoli [...] alle statue di Mausolo e di suo padre Ecatomno e la «Legge sui Dazi», iscritta sul muro meridionale del Ninfeo, nell'angolo orientale dell'agorà. Questo interessante edificio è denominato «fontana di Vespasiano» per via di un'iscrizione rinvenuta ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] pittoreschi, come i labirinti di grotte artificiali, i giochi idraulici, la galleria di ciottoli colorati e incrostazioni tufacee del ninfeo di villa Litta (1785-90) o le finte rovine, i frammenti architettonici e i pezzi archeologici del giardino di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria: Augusta Bagiennorum
Liliana Mercando
Augusta bagiennorum
Antica città, già sede della tribù ligure dei Bagienni sita presso il corso superiore del fiumeTanaro.
Subì [...] che gli scopritori ritennero un ambiente per bagni estivi, a causa della mancanza di ipocausto e della presenza di un ninfeo.
Un’adeguata rete fognaria serviva la città e il ritrovamento di alcuni tratti permise di ricostruire il tracciato stradale e ...
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PHASELIS
C. Bayburtluoglu
Antico centro della Turchia, situato su un promontorio della costa occidentale del golfo di Antalya; secondo la tradizione venne fondato dai Rodi nel 690 a.C., ma recenti ricerche [...] e del figlio del governatore della Pamphilia, Cornelio Scipione.
All'angolo NE dell'agorà adrianea sono stati scavati i resti di un ninfeo, a Ν del quale si trovano le terme e il complesso del ginnasio, databili nella loro fase originaria al III sec ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dell'Impero Latino di Costantinopoli, videro sollevarsi contro, nel 1261, la coalizione greco-genovese saldata dal trattato di Ninfeo, e operante prima ancora che fosse perfetta. La debolezza del regime latino e la rapidità di azione dell'avversario ...
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LAURIA (Loria, de Loreto, Laureto), Ruggiero di
Camillo Manfroni
Uomo di mare, nato a Scalea (Calabria) o forse a Lauria, probabilmente nel 1245, da Bella, nutrice di Costanza di Svevia. Dopo la caduta [...] dell'ammiraglio R. di L., Messina 1900; C. Fernández Duro, El apelativo y la patria del almirante R. di L., Madrid 1901; C. Manfroni, Storia della marina italiana dal trattato di Ninfeo alla caduta di Costantinopoli, I, p. 81 segg., Livorno 1902. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] anche la prevalenza della Superba in Oriente. Il trattato di Ninfeo, conchiuso fra Genova e Michele VII Paleologo, imperatore di scalee e i giardini, i giuochi d'acqua e i padiglioni, i ninfei e le statue, tutto fu ideato da una sola mente geniale. Il ...
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Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti propri della casa signorile, collocato davanti all'atrio e comunque prossimo a questo, munito di sedili per servire da sala di ritrovo e [...] tipo più noto non presentanu che la forma a emiciclo. Così è stato assegnato impropriamente il nome di esedra alla monumentale fontana, o ninfeo, che tra il 150 e il 160 d. C. Erode Attico volle innalzare nell'Altis di Olimpia in onore della moglie ...
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ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...