L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] sul lato sud dell'agorà inferiore (da Costanzo II), sull'Embolos (hydrion), sul lato sud dell'agorà superiore (ninfeo ricostruito sotto Costanzo II), o sulla strada che conduce alla Porta di Magnesia, installate in costruzioni riutilizzate, come la ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] (e si può ricordare anche il pavimento in opus sectile, appartenente alla Domus Transitoria di Nerone scoperto sotto il ninfeo SO della Domus Flavia sul Palatino). Questi arabeschi non sono che la trasformazione in ornamenti astratti di elementi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Apollo a Dydima. La parte meridionale, prima di giungere all'agorà, era occupata da due edifici di grande impatto decorativo: il ninfeo monumentale, di periodo traianeo, e la porta nord dell'agorà meridionale, costruita alla metà del II sec. d.C. Gli ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] via colonnata che conduce al teatro. A Petra, poi, la strada principale, a partire dalla piscina annessa al ninfeo, fino a giungere all'arco trionfale a tre fornici posto all'altezza dell'edificio generalmente ricordato come Ginnasio Superiore ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] Sear la fa derivare dall'uso di decorare con conchiglie, pomice, scaglie di marmo e pezzi di vetro, le grotte e i ninfei nelle ville della tarda repubblica. Nella prima metà del I sec. d.C., la tecnica, pienamente sviluppata, che si avvale di tessere ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] di absidi su uno dei lati corti di aule di forma rettangolare si riscontra già in epoca tardorepubblicana, soprattutto in ninfei e all’interno di complessi termali (calidaria); più tardi questo tipo di aula si diffonde, oltre che negli edifici già ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] e una necropoli; in località Vamvaka si rinvennero le fondazioni di un impianto identificabile come una fontana o un ninfeo.
Diversi siti con resti antichi sono stati segnalati nel territorio di Heraia, soprattutto a SO (Hellinikò, Kakouraika-Kokkora ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] ., il cortile porticato è sostituito da un ambiente di disimpegno a corridoio allungato (domus ostiensi di Amore e Psiche e del Ninfeo) e la domus si evolve in forme sempre più grandiose. Si è di recente notato che questa scomparsa o limitazione del ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] delle foglie è del tutto liscia (c. microasiatici di importazione a S. Alessio, a S. Stefano sulla Via Latina a Roma, ninfeo di Traiano, ginnasio orientale e terme del porto a Efeso), oppure rivestita da strette e alte foglie lanceolate che con la ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] con un grande ingresso a colonne: questo triclinium era ornato nella parete di fondo da una grande nicchia in funzione di ninfeo. Nel grande rinnovamento edilizio della villa, avvenuto in età giulio-claudia si è ampliato il corpo dell'edificio con un ...
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ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...