L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] 340 m, era il luogo dove maggiormente si concentrò l'apparato decorativo, con sacelli, altari, gruppi statuari e ninfei, cui facevano da riscontro le metae che, decorate da bassorilievi bronzei, come ad Olimpia, qui erano costituite da triplici ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] (il quarto è quello che si volge appunto verso la sorgente); al centro di tale spazio è una sorta di ninfeo semisotterraneo (anche questo a pianta quadrangolare) dotato di portici sotto i quali dormivano i pellegrini.
Sul lato sud del porticato ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] , di età augustea, caratteristico per i capitelli delle sue colonne ornati di teste di tori. In più punti sorgevano fontane o ninfei, tra cui quello presso la porta di Magnesia che faceva da mostra all'acqua del Marnas portata in città da C. Sestilio ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] N; un'ampia porta fra due colonne conduceva dal triclinio a un lungo colonnato, che, a sua volta, dava su un ninfeo con cinque nicchie, decorate a mosaici con figure di Eroti cavalcanti delfini. Certamente più modeste erano le case di A. inerpicate ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] una scuola rodia, creatrice di gruppi paesistici potrà essere avvalorata dallo studio delle sculture scoperte recentemente nel ninfeo imperiale di Sperlonga.
In assenza di un'opera in bronzo testimoniante un indirizzo particolare della scuola detta ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria: Augusta Bagiennorum
Liliana Mercando
Augusta bagiennorum
Antica città, già sede della tribù ligure dei Bagienni sita presso il corso superiore del fiumeTanaro.
Subì [...] che gli scopritori ritennero un ambiente per bagni estivi, a causa della mancanza di ipocausto e della presenza di un ninfeo.
Un’adeguata rete fognaria serviva la città e il ritrovamento di alcuni tratti permise di ricostruire il tracciato stradale e ...
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Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] m. 100, ma poco conservato, databile alla prima metà del sec. I d. C.; forse vicino sono da riconoscere i resti di un ninfeo, e ai piedi dell'acropoli quelli di una chiesa.
Afrodisiade raggiunse il suo fiore durante l'impero (Strabone, XII, 576), nel ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] di sopra della fonte sacra. A piè di una roccia, che si suppone essere la cosiddetta roccia Mirtusa, si apre un antico ninfeo; tutta la zona è densa di tombe e di sacelli e il mirto vi cresce ancora in folti cespugli.
Sul versante meridionale della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] : nella seconda metà del II secolo venne rinnovata la decorazione pittorica di almeno due vani. Di uno di essi, riconoscibile come ninfeo, è discretamente conservata (sino a circa 3 m) la parete orientale, lunga più di 6 m. Presenta uno zoccolo con ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] , dinasti e strateghi) e fra essi un solo grande romano, Scipione l'Africano; 3) gruppi animalistici e sculture decorative di ninfei e di fontane (Ruesch, 859-60; 863-878).
Da quale centro sia stata attinta questa grande quantità di opere d'arte ...
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ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...