Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] poi ad appoggiarsi le mura bizantine.
L'area della piazza, nell'angolo N-E, fu occupata, probabilmente in età traianea, da un colossale ninfeo, eretto in onore del padre di Traiano, che era stato proconsole d'Asia nel 79-80 d. C., come mostra d'acqua ...
Leggi Tutto
BOVIANUM VETUS (Pietrabbondante)
L. Rocchetti
Località abitata dai Sanniti Caraceni, il cui appellativo rimane ancora al monte denominato Caraceno, alle cui radici si estendeva l'antica città: il colle [...] Albizzati, in Historia, II, 1928, p. 618 ss.; G. Colonna, in St. Etr., XXV, 1957, p. 567 (provenienza). Per il supposto ninfeo: Al. Dobosi, Boville, in Ephemeris Dacoromana, VI, 1935, p. 306 ss.; G. Lugli, Nymphaea sive Musea, in Atti IV Congr. Studi ...
Leggi Tutto
Vedi BOSTRA dell'anno: 1959 - 1994
BOSTRA (Βόστρα, Bostra, arabo Buṣrā)
E. Will*
Antica città nel Hawran, B. (ovvero Bosra), a 90 km a S di Damasco, è conosciuta anzitutto come una delle città principali [...] , forse anch'esse a colonnati, fiancheggiate da costruzioni diverse (un triplo arco romano ben conservato, resti di un ninfeo e di una Kalybe [?]), non ci permettono tuttavia di tracciare una pianta precisa. La presenza di parecchie terme pubbliche ...
Leggi Tutto
CASTELGANDOLFO
F. Castagnoli
Piccola città del Lazio posta sul costone che si erge ripido a O sul lago di Albano. Il nome deriva da quello della famiglia romana Gandolfi che vi costruì un castello nel [...] ecc.). Le proprietà domizianee si estendevano anche nel versante del lago, presso le cui rive rimane ancora un grandioso ninfeo (detto Bergantino), oltre alle fondazioni di moli e di un faro. La villa di Domiziano incorporò ville preesistenti: alcune ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] Subacquea (Anzio, 30-31 maggio e 1 giugno 1996), Bari 1997, pp. 193-202.
F. Maniscalco - A. Parma - F. Nasti, Ninfei severiani ed edifici marittimi severiani dal palatium imperiale di Baia, Napoli 1997.
D.M. Jacobson - M.W. Jones, The Annexe of the ...
Leggi Tutto
THUBURSICUM NUMIDARUM
Ch. Picard
Odierna Khamissa, località algerina (dipartimento di Bône), capoluogo di una tribù istallatasi alle sorgenti della Mejerda (Bagrada) che, per una ragione sconosciuta, [...] presiedeva al culto delle fontane, particolarmente popolare per la vicinanza delle sorgenti del Bagrada, come testimonia anche il ninfeo monumentale. Th. manifestò anche la sua riconoscenza a Claudio II e ad Aureliano, senza dubbio in cambio della ...
Leggi Tutto
(croato Pula, già Pulj) Città della Croazia (58.594 ab. nel 2001), situata sulla costa sud-occidentale dell’Istria, nel fondo del golfo omonimo, a circa 60 km da Fiume. P. è uno dei migliori porti dell’Adriatico, [...] i resti di alcuni monumenti augustei: la porta di Ercole, l’arco dei Sergi, i due templi gemini di piazza Foro, il ninfeo e due teatri. Posteriore è forse l’anfiteatro (Arena), di cui è ben conservato l’anello esterno a due ordini di arcate. Del ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] frammenti di terrecotte architettoniche rinvenute recentemente, e un ninfeo, riportato alla luce in anni recenti in viale sec. a.C. e l’altro, rinvenuto nel 1980 nel ninfeo di viale Properzio, da 234 denarii rientranti nel medesimo arco cronologico. ...
Leggi Tutto
VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] incontro della strada N-S e della strada O-E, il trivium è stato ornato da una fontana monumentale ad emiciclo (ninfeo?).
Si trovano così definite tre zone di costruzioni dove si hanno insieme abitazioni, edifici ad uso industriale e commerciale e un ...
Leggi Tutto
PHILADELPHEIA (Φιλαδέλϕεια)
M. Avi-Yonah
2°. - Attuale capitale della Giordania (῾Ammān); originariamente Rabbat Ammon, capitale degli Ammoniti.
Davide (II Samuele, xi, i; xii, 26 ss.), la conquistò [...] città bassa si trovano i ruderi di un teatro della capacità di 6ooo posti a sedere, un odèon e un ninfeo. Nelle vicinanze sono state trovate numerose tombe romane. Dalla città proviene un gruppo marmoreo di arte ellenistica che rappresentava Dedalo ...
Leggi Tutto
ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...