SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] il primo nome e i primi documenti di carattere storico: Mesilim (circa 2600), il quale dedica una mazza di guerra al dio Ningirsu e celebra le sue costruzioni. A lui succede la prima dinastia di Ūr, nota principalmente per i nomi di Mesanipadda e di ...
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GUDEA (Gù-dé-a "il chiamato")
G. Garbini
Sovrano (ensi "governatore") della città sumerica di Lagash (odierna Tellō), vissuto intorno al 2075 a. C. forse contemporaneamente ai primi re della III dinastia [...] veste, la pongono in una posizione particolare, più vicina a quella della statuetta di Bruxelles e della statua di Ur-Ningirsu già ricordata. Intermedia tra questo primo gruppo di opere e quello delle statuette raffiguranti G. in piedi è una statua ...
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. È il dio principale della Babilonia, detto dai Greci Βῆλος. Il nome Bēl è la forma babilonese della parola pansemitica ba‛al "signore". Il Bēl del periodo neobabilonese rappresenta la fusione di due [...] A lui era dedicato il primo mese dell'anno. Lo si riguardava come padre di Ištar, Nannar (Sin), Nabū, Nimurta, Nērgal, Ningirsu e Nusku. Il tempio più celebre egli aveva a Nippur, detto E-kur "casa della montagna". Sua moglie era Ninkharsag "signora ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Sole Utu di Larsa era sempre stato equiparato al dio Sole Shamash di Sippar. Un'altra coppia simile era costituita da Ningirsu di Girsu/Lagash e Ninurta di Nippur.
Nel corso dei millenni i teologi continuarono questo processo di assimilazione e in ...
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LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] Asia occidentale, di mole alquanto modesta, contiene però alcune sculture di gran pregio, tra cui una testa in diorite di Ur-Ningirsu. Sono da citare anche alcuni bronzi del Luristan e una coppa fenicia di argento.
3. Alla base della collezione delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo paleoaccadico
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XXIV secolo a.C. la Mesopotamia viene unificata [...] la cura nei dettagli anatomici dei singoli individui, del tutto assente ad esempio nella Stele degli avvoltoi, dove il dio Ningirsu guida l’esercito in battaglia davanti a Eannatum, sovrano di Lagash, seguito da una massa indistinta di soldati, in ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] del destino determinato in cielo e della battaglia verificatasi in terra, ma anziché il dio stesso che brandisce la paralizzante rete di Ningirsu, come nella Stele di Eannatum, è lo stesso grande Sargon che con la mazza in pugno serra la fatale rete ...
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CARTOGRAFIA
L. Migliorati
La c. costituisce da sempre uno dei mezzi più efficaci di informazione sui fenomeni fisici e antropici, essendo trasmessa dalla percezione visiva. È per questo che l’idea della [...] dei primi esempi (c.a 2150 a.C.) di pianta con scala grafica: la statua seduta di Gudea di Lagaš, dedicata a Ningirsu, reca sulle ginocchia una tavoletta; su di essa è scolpita una cinta muraria, provvista di contrafforti e di 6 porte, che delimita ...
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NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] drago dalle sembianze leonine), infissa su di un bastone; un emblema di questa guisa è comune anche a Ninurta e Ningirsu, tutte divinità guerriere, e ricompare nella tarda epoca assira come ornamento dei carri da combattimento, che recano insieme gli ...
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TAMMUZ
Giuseppe Furlani
. Forma ebraica, e passata nell'uso comune occidentale, del nome del dio babilonese e assiro Tamūz uno dei più cospicui tra gli dei minori del pantheon mesopotamico. Esso è di [...] -ṣēri, la signora della campagna. Egli sta inoltre in rapporto con parecchi altri dei della vegetazione, con Ningishzida, Ninazu e Ningirsu. Nel mito di Adapa il dio Tammuz sta insieme a Ningishzida alla porta del dio del cielo Anu. Affine a Tammuz ...
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