Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] a proposito del De interpretatione e degli Analitici primi. Una di queste lettere, indirizzata a un sacerdote di Ninive chiamato Aitilaha (Ayṯallāhā), prende in esame, come indica il titolo, "alcune parole [contenute] nel De interpretatione"; essa si ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] elamiti (640 a.C.), facendo incidere su bassorilievi e tavole cuneiformi il dettagliato resoconto del bottino di guerra portato a Ninive. Il furto di opere d'arte è poi attestato da Erodoto a proposito della spoliazione del tempio di Babilonia e ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] di periodo paleobabilonese, fu tradotta in accadico e aggiunta, come tavoletta conclusiva, alla saga di Gilgamesh della biblioteca di Ninive: in questo caso i manoscritti delle due versioni non solo erano stati scritti su tavolette diverse, ma erano ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
SIRIANA, Arte (v. vol. VII, p. 346). – L’intensificazione dell'esplorazione archeologica in diverse aree della Siria, soprattutto [...] essere state influenzate indirettamente anche dalla grande arte scultorea delle residenze palatine neoassire di Dūr-Šarrukῑn e di Ninive. Questa rilevante produzione sembra esaurirsi nel secondo e terzo quarto del VII sec. a.C., quando si constatano ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] d’altare fu conferita a Giona, il profeta della Resurrezione, ma anche della penitenza e del perdono nel suo rapporto con Ninive. A partire dai biografi si ammira l’artificio pittorico grazie al quale il profeta, investito dalla parola di Dio, è ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] resistette all'urto e fu quella una grande vittoria. L'anno seguente Eraclio sgominò completamente l'esercito persiano presso Ninive, aprendosi la via di Ctesifonte. Qui egli apparve nel 628. Cosroe morì al sopraggiungere del nemico, e ciò facilitò ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] sotto forma di rappresentazioni artistiche e di scritti. Magnifiche tavole di alabastro nel palazzo di Assurbanipal a Ninive ricordano le gesta dei cacciatori assiri; bassorilievi e dipinti mostrano quale interesse abbia destato la caccia nell ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] cuore stesso della Persia, l'impero sasanide cadde sotto i colpi dei bizantini quando Eraclio sconfisse Cosroe II nella battaglia di Ninive del 627 d.C.
Se dal punto di vista politico, mutatis mutandis, l'impero sasanide ereditò la funzione di quello ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] invece piuttosto limitata, a seguito delle distruzioni e dei saccheggi subiti dalle capitali dell'impero, e in specie da Ninive. In secondo luogo ê determinante il contributo che essi forniscono ai fini dell'individuazione dell'origine di un gran ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] Frigia, a raccogliere la ricca eredità della t. orientale. Nella Mesopotamia settentrionale il nuovo regno assiro, con capitale Ninive, estese i suoi influssi politici e artistici fino all'Urartu, alla Siria e a Cipro. Quella che generalmente viene ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...