TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] dagli 8 ai 10 m e aggettanti dalla cortina circa 4 m, distano tra loro 2931 m. Schema analogo aveva la cinta di Ninive, perfezionata da Sennacherib (704-681 a. C.), alla cui epoca vanno riferite le t. cavaliere inserite nel tratto di muro presso il ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] e dedicati a Melqart, ad Astarte e a Baal Shamim. Dal bassorilievo del palazzo di Sennacherib (705-681 a.C.) a Ninive, infine, è possibile ricostruire la fuga del re Luli dalla città. Gli avvenimenti si riferiscono all'assedio portato al centro ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] tazza d'oro proveniente da Kelermes gli animali sono raffigurati in stile assiro, noto per i rilievi del palazzo di Ninive. Nel rivestimento d'oro delle spade provenienti da Kelermes ed anche dal tesoro di Melgunov le scene cultuali con l'albero ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Shuruppak, Larsa, Girsu e Nippur nel Sud; Eshnunna, Babilonia, Kish, Isin, Sippar nel Centro; Mari (oggi in Siria), Assur, Ninive, Kalku, Dur-Sarrukin, tutte per certi periodi capitali assire, Arbela e infine Nuzi (presso Kirkuk) verso i confini con ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] di vivaci colori, furono usate come splendida decorazione architettonica in grandiosi fregi figurati, a rilievo, nei palazzi di Ninive, Khorsābād, Nimrud ecc.), in Egitto (dove fin dalla XVIII dinastia si produssero, con tecnica rimasta unica, c ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] fine, e nel IX sec. a.C. riappaiono sporadici frammenti ceramici greci nella zona dell'Oronte, ad Ascalona e a Ninive. Gli oggetti più antichi sono coppe euboiche o cicladiche, come ad Hamath sull'Oronte, dove una certa quantità di ceramica ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] un ruscello l'acquedotto che Sennacherib, figlio e successore di Sargon II, fece costruire per provvedere d'acqua la città di Ninive.
d) Ponti greci. - Dell'epoca micenea e greca soltanto pochissimi p. si sono conservati, per lo più molto rovinati o ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] ed iraniche. La collezione è notevole per le sue sculture assire ed i testi cuneiformi dalle due località di Nimrud (Kalkhu) e Kuyungik (Ninive) scavate dal 1845 in poi da A. H. Layard (v.), e successori, e per le antichità delle tombe reali di Ur ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] militare centrale. Nell'impero assiro esistono già diverse vie regie (come la via trasversale dell'Alta Mesopotamia, da Ninive a Karkemish o la via interna della Transgiordania). Nell'impero persiano è famosa quella descritta da Erodoto (VIII ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] ha potuto essere documentato grazie ad un pozzo di sondaggio scavato nel tempio di Shamash. Alcune ceramiche grigie del tipo Ninive V, con iscrizioni decorative e cocci dipinti, indicano chiaramente che a M. non devono mancare anche le testimonianze ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...