PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] un ruscello l'acquedotto che Sennacherib, figlio e successore di Sargon II, fece costruire per provvedere d'acqua la città di Ninive.
d) Ponti greci. - Dell'epoca micenea e greca soltanto pochissimi p. si sono conservati, per lo più molto rovinati o ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] ed iraniche. La collezione è notevole per le sue sculture assire ed i testi cuneiformi dalle due località di Nimrud (Kalkhu) e Kuyungik (Ninive) scavate dal 1845 in poi da A. H. Layard (v.), e successori, e per le antichità delle tombe reali di Ur ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] 'Ettore e Andromaca, trasposto in marmo per il Mellerio come sopra si è detto, i cinque grandi volumi Monuments de Ninive (Paris 1849), conservati anch'essi nel Museo civico.
Le Nove, sua patria, egli nomina eredeuniversale, tolti i legati in favore ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] ha potuto essere documentato grazie ad un pozzo di sondaggio scavato nel tempio di Shamash. Alcune ceramiche grigie del tipo Ninive V, con iscrizioni decorative e cocci dipinti, indicano chiaramente che a M. non devono mancare anche le testimonianze ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] ha pubblicato in italiano romanzi come La straniera (2001) e Il profugo (2006).
A Babilonia, Mosul, Nimrud, Ninive, Samarra, si trovano le ricche testimonianze archeologiche delle civiltà fiorite sul territorio dell’I. (da quelle mesopotamiche all ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] imprese di guerra del sovrano, con il loro contorno di narrazioni collaterali, o le cacce del sovrano (specialmente in Assiria, a Ninive, sotto Assurbanipal attorno alla metà del VII sec. a. C.). E un fine perseguito è anche quello della facilità di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Lepsius (1842-45). Mentre quest'ultima lavorava in Egitto, si iniziavano in Assiria gli scavi di Khorsābād e di Ninive: primi diretti contatti con le civiltà del mondo mesopotamico, al quale la scienza europea si era andata già accostando attraverso ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] ., s. v. Baukunst; H. Frankfort, The Art and Architecture of the Ancient Orient, Harmondsworth 1954, pp. 73-81, 152-3; V. Place, Ninive et l'Assyrie, I, Parigi 1867, pp. 41-148; G. Loud-Ch. B. Altman, Khorsabad, Part. I, Excavations in the Palace and ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] conservato nei paesi di origine di questi popoli. Appena sulle vesti dei re assiri, Assurnasirpal ed Assurbanipal (rilievi da Ninive e Nimrud) si notano motivi simili, quali rosette e quadrati cui in seguito altri se ne aggiungono: gruppi di animali ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] quelli siriaci di Londra (BL, Add. Ms. 7170), realizzati intorno al 1216-1220 nel monastero giacobita di Mar Matthei vicino a Ninive (Buchthal, 1939), e i v. apocrifi dell'infanzia in un manoscritto arabo decorato con disegni a penna a Mardin, nella ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...