Drammaturgo italiano (Cuneo 1880 - Boves, Cuneo, 1962). Il suo nome ha avuto risonanza soprattutto per Il Beffardo (1919), "fresco drammatico dugentesco" ispirato all'interpretazione romantica della vita di Cecco Angiolieri, e di evidente derivazione da Sem Benelli ...
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Scrittore nato a Torino nel 1884, fu dei non molti che in Italia si studiarono di trasportare sulla scena quella poesia cosiddetta crepuscolare, più o meno pallidamente fiorita negli ultimi anni dell'anteguerra [...] ; in Italia, se ne trasse pure un'operetta, con musica del maestro Giuseppe Pietri, e una pellicola cinematografica.
Con NinoBerrini - che nel 1908 era stato suo collaboratore in una "rivista" satirica, Cose dell'altro mondo - egli scrisse pure una ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il Tristano e Isotta di Ettore Moschino; Il Beffardo di NinoBerrini. Siano a parte ricordati l'Orione, il Glauco e il scultura, intenta ad ingentilire le forme tipiche di Giovanni Pisano. Nino, figlio di Andrea, si limita a studiare il grazioso ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] Accennato di passaggio alla Francesca da Rimini di G.A. Cesareo (Palermo 1906), ricorderemo infine quella di NinoBerrini, convenzionale ‛ dramma in costume ', rappresentato nel settembre 1923 a Buenos Aires dalla compagnia diretta da Dario Niccodemi ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] si arricchì soprattutto di opere italiane contemporanee: di NinoBerrini, di Sabatino Lopez, di Dario Niccodemi, di . Poche furono le novità fra cui: Don Abbondio di Berrini, Pietro il grande e Don Buonaparte di Giovachino Forzano, Solitudine ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] Commiato. La pièce apparve in volume nel 1914, con prefazione di Salvator Gotta.
Nel 1912, insieme con Camasio e NinoBerrini, Oxilia pubblicò la «rivista satirica in tre atti e quattro quadri» Cose dell’altro mondo (Roma), rappresentata al politeama ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] lasciò il suo posto ad alcuni tra i più quotati scrittori, come Alfredo Testoni, Nino Oxilia, Sandro Camasio, Guido Gozzano, NinoBerrini e Gioacchino Forzano, coordinati dal giovane e intraprendente avvocato Arrigo Frusta (Augusto Sebastiano ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Misetti, e Tutta la vita in quindici giorni di N. Berrini rappresentata al teatro Carignano di Torino il 5 maggio successivo e che fu il suo ultimo film. Entrato in ditta con Nino Besozzi e Sarah Ferrati, ripropose al pubblico italiano Maugham con ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] scritturò. Fu Anselmo in una ripresa del Beffardo di N. Berrini, accanto ad A. Betrone nella Talli-Melato-Betrone; nell'estate lui, rimasero per noi, e per molti anni, un ricordo. Nino Besozzi ha il dovere di rischiare per dare il suo apporto alle ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] fa sfilare al Goldoni il Cyrano di Rostand e Il beffardo di Berrini.
19. La Merlini giunge al capocomicato negli anni '30 con l'Esposizione d'arte e le mostre a Ca' Pesaro promosse da Nino Barbantini, cf. M. Isnenghi, La cultura, pp. 434 ss. ...
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