TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] e per il grandioso dipinto che ne trasse il pittore russo Karl Brjullov (Pietroburgo, Museo di Stato russo), Niobe (1826), Margherita regina d’Inghilterra (1827); per Gaetano Donizetti La zingara (1822), Alfredo il Grande (1823), Il fortunato ...
Leggi Tutto
apostrofe
Francesco Tateo
Originariamente collegata con l'oratoria forense (consisteva essenzialmente nel volgere le spalle ai giudici per rivolgersi al pubblico o all'imputato), l'a. fu considerata [...] , / quand'io senti ' di prima l'aere tosco); oppure ancora dal bisogno di variare l'enumerazione delle immagini viste scolpite sulla roccia (O Niobè, Pg XII 37; 0 Saùl, v. 40; 0 folle Aragne, v. 43; 0 Roboàm, v. 46), ma ottenendo un effetto evocativo ...
Leggi Tutto
Il più famoso scultore greco. Di nessun altro artista dell'antichità gli scrittori classici hanno lasciato tante notizie quante se ne hanno di F. Di poche altre cerchie o scuole artistiche si sono individuate [...] anteriori si trovano dei fanciulli tebani rapiti da Sfingi, e, sotto le Sfingi, Apollo e Artemide saettano i figli di Niobe. Tra le gambe del trono sono quattro sbarre, ciascuna delle quali traversa dall'una all'altra gamba. Sulla sbarra anteriore ...
Leggi Tutto
Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] finanziati dall'Istituto nazionale di fisica nucleare, uno (Allegro, a Baton Rouge, Lousiana) è statunitense e uno australiano (Niobe, a Perth).
Più recenti, invece, sono quelli basati sul secondo metodo. Il rivelatore usa masse distinte poste a una ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] della scuola rodia. All'ellenismo di mezzo si ricollega, almeno alle sue origini, il gruppo dei Niobidi, certamente il simplegma di Niobe con la figlia minore (v. niobidi). È questo, nella sua quasi totale integrità, un complesso di cui si conoscono ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] sono stati aggiunti i rilievi flavi del Palazzo della Cancelleria, il fregio dell'ara detta dei Vicomagistri, la Niobe Chiaramonti e altre sculture. Una serie di vani adiacenti al Museo è stata riservata al Lapidario Profano ex Lateranense ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] si prediligono episodi e figure che hanno un rapporto con le tematiche della morte e dell’oltretomba, come le Danaidi o come Niobe, la mater dolorosa che ha visto sterminare la sua numerosa prole dalle frecce di Apollo e di Artemide, e che sui vasi ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] secolo), anche' l'Apollo che fa crescere a Mida le orecchie d'asino e l'Apollo e Mida che saettano i figli di Niobe nel salone di palazzo Leoni Montanari.
Aspetti interessanti, dell'attività del C. sono i suoi interventi su opere altrui. Tra quelli ...
Leggi Tutto
MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] teoria è combattuta da Severo in modo speciale contro il vescovo d'Aleppo, Sergio il Grammatico, che la professava. Per i niobiti, che sono attribuiti alla tendenza severiana e sostenevano la mancanza di ogni differenza tra umanità e divinità, v. qui ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] Renger. Sul fregio del coperchio piano sono rappresentati gli dèi che assistono alla scena della punizione dei figli di Niobe. Sulla fronte, conservata per due terzi, è invece rappresentata nel suo momento culminante, l'uccisione dei Niobidi, secondo ...
Leggi Tutto
niobio
nïòbio s. m. [lat. scient. Niobium, der. del nome lat. della mitica Niobe, figlia di Tantalo, perché fu identificato in un campione contenente tantalio, elemento già noto]. – Elemento chimico, di simbolo Nb, numero atomico 41, peso...