(gr. Νιόβη) Mitica figlia del re lido Tantalo e sposa del tebano Anfione; poiché, fiera della sua numerosa prole, si vantava di essere superiore a Latona, i suoi figli furono uccisi da Apollo e Artemide, figli della dea. Pur convertita in pietra dal dolore, non cessò di piangere. Il mito ebbe varie versioni, una delle quali distingueva una N. argiva, figlia di Foroneo e della ninfa Teledice, madre ...
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(gr. Μελίβοια) Mitica fanciulla, collegata al culto argivo di Latona. Figlia di Anfione e di Niobe, sfuggì secondo una tradizione, con il fratello Amicla, all’eccidio dei Niobidi per avere implorato la [...] clemenza di Latona; per il pallore permanente prodottole dal terrore del massacro fu poi chiamata Clori (χλωρός «pallido») ...
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(gr. ῎Ιτυς) Secondo la versione attica del mito, figlio di Tereo ucciso dalla madre Procne e dalla sorella di lei, Filomela, e imbandito alla mensa del padre, perché questi aveva fatto violenza alla cognata. [...] usignolo fu trasformata Aedone, che uccise per errore il figlio Itilo (gr. ῎Ιτυλος), scambiandolo per il primogenito della cognata Niobe della cui fecondità era gelosa, e poi disperata pianse, finché Zeus la mutò nell’uccello, che sembra con il suo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Bonaparte, che non trovavano altrove nessun'accoglienza paragonabile: la madre di Napoleone, Letizia (Madame mère... "la corsa Niobe", per dirla con Carducci), che sarebbe morta a Roma nel 1836; il fratello di Napoleone, Luciano, piuttosto inquieto ...
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(gr. Λητώ) Dea greca. Figlia del Titano Ceo e della Titanide Febe, generò da Zeus Apollo e Artemide. Dovendo dare alla luce i due gemelli, andava in cerca di un luogo che le desse asilo, negatole dovunque [...] in rane. Fra gli altri miti relativi a L. sono famosi l’uccisione da parte di Apollo e Artemide dei figli di Niobe (➔) e l’uccisione del gigante Tizio, che aveva tentato di violentarla.
L’arte antica la rappresenta sia in simulacri, sia in scene ...
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KERÉNYI, Károly
Angelo BRELICH
Storico delle religioni, nato a Temesvár (allora in Ungheria) il 19 gennaio 1897. Specializzatosi in filologia classica, sin dal principio della sua attività scientifica [...] Religion, Amsterdam 1940; Einführung in das Wesen der Mythologie (in collab. con C. G. Jung), Amsterdam-Lipsia 1941; Niobe, Zurigo 1949; Miti e misteri, Torino 1950; Die Mythologie der Griechen, Zurigo 1951; Die Heroen der Griechen, Zurigo 1959 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] quale ultimo ebbe un dissenso circa l'attribuzione a Scopa di un gruppo di statue medicee raffiguranti il mito di Niobe, negata dall'artista (dopo la morte di Mengs il F. riproporrà la propria tesi nella Dissertazione sulle statue appartenenti alla ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] divino, o ancora possono essere interpretati quale modo di esprimere un'intollerabile sofferenza psichica, come nel caso di Niobe, pietrificata dopo la morte dei figli.
La trasformazione somatica permea anche la mitologia più moderna: tuttavia, oggi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] quanto alla ricchezza di spunti descrittivi ("Ad noctem", p. 186), volta al ripristino di smaglianti figure mitologiche ("De Niobe", "Casus Icari", p. 208), o spinta sino alla voluttà di pure lascivie verbali riscontrate nei modelli classici (Orazio ...
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niobio
nïòbio s. m. [lat. scient. Niobium, der. del nome lat. della mitica Niobe, figlia di Tantalo, perché fu identificato in un campione contenente tantalio, elemento già noto]. – Elemento chimico, di simbolo Nb, numero atomico 41, peso...