Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] dei dispositivi e la loro sensibilità. Attualmente, i superconduttori più utilizzati per la realizzazione degli SQUID sono il niobio (temperatura di transizione, 9,2 K) e il composto ceramico YBa2Cu3O7−x (temperatura di transizione, 92 K). I ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] lo zinco (oltre 86.000); inoltre metalli per usi sofisticati come uranio, berillio e zirconio, per l'industria nucleare; niobio per l'aeronautica; selenio, silicio, germanio, tantalio per l'elettronica. La produzione di autoveicoli è tra le prime d ...
Leggi Tutto
Nei quindici anni dal 1960 al 1975 le f. sono state caratterizzate dall'aumento delle velocità di marcia specie dei treni viaggiatori e ciò per vincere la concorrenza del mezzo automobilistico su strada [...] di ferro, vengono indotte al passaggio del veicolo correnti dell'ordine di 5000 A. I superconduttori sono costituiti da una lega di niobio e zirconio, e lavorano alla temperatura di 4 °K in un bagno di elio liquido, mantenuto a tale temperatura da un ...
Leggi Tutto
RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] in un gran numero e varietà di minerali; esso si trova molto spesso associato con terre rare come il tantalio, il niobio ed il vanadio. I minerali principali per la estrazione dell'uranio e quindi del radio, sempre presente in ragione di 1 ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] di cobalto e titanio; fra queste ultime si può citare la lega Ti-6Al-4V. Leghe in cui il vanadio è sostituito dal niobio o dal ferro, considerate più biocompatibili, hanno un uso più limitato. Le leghe metalliche, e in particolare le leghe di titanio ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] periodica degli elementi come guida per la scelta tra le innumerevoli combinazioni possibili. Nel 1954 egli scoprì un composto di niobio e stagno (Nb3Sb), che presenta la superconduttività fino a una temperatura di 18 K, e che, fatto di non minore ...
Leggi Tutto
Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] AISI 304L); oppure aggiungendo elementi di lega che hanno maggiore affinità del cromo verso il carbonio, per esempio titanio o niobio, in modo che il carbonio sia già legato e quindi non disponibile per il cromo (acciai stabilizzati AISI 321 e AISI ...
Leggi Tutto
Acceleratori circolari di particelle
Emilio Picasso
Walter Scandale
Gli acceleratori di particelle permettono di indagare le leggi fondamentali della natura facendo collidere particelle accelerate [...] quella dell'ISR). I dipoli e i quadrupoli sono magneti superconduttori raffreddati da elio superfluido a 1,9 K, con bobine di niobio e titanio a due strati; al momento delle collisioni il campo dipolare supera gli 8 Tesla. Per ridurre i costi, l ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] e studiato poi sicuramente nel 1867 da Roscoe. Ai primi dell'800 furono segnalati, e più tardi isolati, il columbio (niobio), il tantalio, il titanio, lo zirconio e il iorio; Berzelius e Klaproth aprirono la serie delle scoperte degli elementi delle ...
Leggi Tutto
niobio
nïòbio s. m. [lat. scient. Niobium, der. del nome lat. della mitica Niobe, figlia di Tantalo, perché fu identificato in un campione contenente tantalio, elemento già noto]. – Elemento chimico, di simbolo Nb, numero atomico 41, peso...