SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] V nel 1526. Quattro anni più tardi, con la morte dei nipoti diretti di Cicco, Clemente VII gli concesse la consignoria di Torricella, . Si avvicinò a Carlo Borromeo, l’onnipotente cardinal nipote, e partecipò all’Accademia delle Notti vaticane.
Il 26 ...
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INNOCENZO X papa
Giovanni Battista Picotti
Giambattista Pamfili, d'illustre famiglia di Gubbio stabilitasi in Roma dal sec. XV, nato a Roma il 7 maggio 1574, era stato avvocato concistoriale e uditore [...] 1644, contro la volontà della Francia, ma con grande giubilo dei Romani. Negl'inizî del suo pontificato processò i Barberini, nipoti del suo predecessore, invisi per orgoglio e ricchezza male acquistata; ma essi fuggirono in Francia (1645-46), e le ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] carteggio tra Virgilio Malvezzi e S. P., ibid., XLI (2000), pp. 357-429; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista: papi, nipoti e burocrati tra 16. e 17. secolo, Roma 1999, pp. 85-88, 91, 122; F. Favino, S. P. editore e ‘galileista ad ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] morì il padre e il 30 novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio 36, in riva al Po. Nel 1917-18 il D. frequentò il biennio preparatorio ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] attività in forma più organizzata e su scala più vasta; anzi Giovanni Casimiro, che fu il più attivo dei tre. insieme con i nipoti Carlo (1747-1808) e Francesco I (1744-1808), fondò a Magonza, nel 1765, una ditta "Artaria e C.", che prosperò per una ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] anche coreggenti del Ducato di Mantova, incaricarono lo zio materno del G., Giovanni Anguissola, della cura dei tre nipoti e dell'ordinaria amministrazione dei feudi di Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere e Solferino, lasciati in eredità dal ...
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PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] a Venezia all’età di quarantacinque anni, dunque nel 1586, senza avere contratto matrimonio e senza lasciare figli. Il nipote Girolamo Pesaro fece dono della sua biblioteca privata ai frati cappuccini, ai quali la famiglia Pesaro era assai legata ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] in Zecca), ma non tali da bastare a soddisfare le esigenze di lusso e prestigio politico della piccola folla di zii e nipoti che affollavano il palazzo (ben otto Nicolò, alla data del 1691, tutti così battezzati per via di un fidecommesso), a fornire ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] a Giovanni VIII, aveva salvato l'integrità della contea attribuendole una funzione preminente fra i piccoli stati della Campaniá, i nipoti di lui, che egli era riuscito a tenere a freno, si combatterono accanitamente per la successione (879-887) in ...
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Adriano V
Raoul Manselli
. Ottobono Fieschi, figlio di Tedisio e di Simona da Volta, nacque tra il 1210 e il 1215, dalla grande famiglia genovese, che aveva estesi feudi tra Sestri e Chiavari col titolo [...] , a Parma, e contribuì al distacco di questa città dall'alleanza con Federico II - e di favore ai suoi nipoti, che entrarono nella vita ecclesiastica, ricevendo cospicui benefici; due raggiunsero la dignità cardinalizia, appunto Ottobono e suo cugino ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...