BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] e alcuni libri ai francescani di Todi, oltre a diversi lasciti a parenti (il testamento menziona il fratello Simone, otto nipoti maschi, otto nipoti femmine e due bisnipoti). Morì nel 1290.
Fonti e Bibl.: Salimbene, Cronica, a cura di F. Bernini, II ...
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ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] una guida di Arezzo, non rintracciata). Ritornò a Pescia (tra il genn. 1782 e l'ag. 1783) perché si dovette occupare di nipoti rimasti orfani dei genitori; da allora datano i suoi lavori per le chiese e per privati, dei quali D. Moreni (nelle Memorie ...
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ROSSI, Luigi
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Torremaggiore (Foggia) nel 1598 circa, morto a Roma il 19 febbraio 1653; fu compositore, cantante e organista tra i maggiori del suo tempo, occupando uno [...] tre copie antiche, tutte e tre alla Biblioteca Vaticana. Morto il papa Urbano VIII (1644), i Barberini suoi nipoti dovettero abbandonare Roma. Della cosa approfittò il cardinale Giulio Mazzarino per chiamare a Parigi musicisti, cantanti, poeti e ...
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. Famiglia che si ritiene comunemente provenga dall'Albania, donde un Michele Lazii, nel 1464, sarebbe passato in Italia e avrebbe stabilito sua sede in Urbino. Qui i figli di lui, Giorgio e Filippo, avrebbero [...] parte molto importante nella storia di Roma e della Chiesa: Annibale (1682-1751) e Alessandro (1672-1779) anzitutto, ambedue nipoti di Clemente XI e mecenati. Più famoso il secondo, protettore del Winckelmann e intenditore e raccoglitore di oggetti d ...
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FUCINI, Renato (Neri Tanfucio)
Mario Chini
Scrittore, nato l'8 aprile 1843 in Monterotondo (Massa Marittima), morto a Firenze il 21 febbraio 1921. Figlio d'un medico condotto, errò fanciullo e giovinetto [...] sé stesso, poeta minore, per altro, con sentimenti e visioni alquanto umili. Amantissimo della famiglia e dei figli e dei nipoti, per questi compose alcuni racconti in versi, che, tratti da autori stranieri, poco aggiungono alla fama del poeta.
Gli ...
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Nacque intorno al 770 d. C. nel Maingau, valle inferiore del Meno; fu dapprima istruito nel convento di Fulda; fu ammesso alla scuola palatina (circa 791) e poi (796?) alla corte di Aquisgrana. Era di [...] '840.
E. deve la celebrità alla sua Vita Karoli, scritta intorno all'830, per esaltare di fronte al figlio e ai nipoti tralignanti l'eminente personalità del rispettivo genitore e avo; egli prese a modello la vita di Ottaviano Augusto di Svetonio. Ci ...
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KÄMPFER, Engelbert
Filippo De Filippi
Viaggiatore e naturalista, nato a Lemgo (Prussia) nel 1651, morto ivi nel 1716. Studiò medicina e scienze naturali in varie università tedesche. Nel 1683 fu accolto [...] lavoro pubblicato da lui stesso è Amoenitates exoticae (Lemgo 1712). Dopo la sua morte, un inglese, Sir Hans Sloane, comprò dai nipoti gli scritti del viaggiatore, dai quali J. G. Scheuchzer trasse una History of Japan and Siam (voll. 2, Londra 1727 ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] suoi nemici: Pietro Ruffo, fuggito in esilio, fu condannato a morte e ucciso nel 1257 a Terracina per ordine di M.; suo nipote Giordano Ruffo fu accecato e morì per le ferite; Bertoldo di Hohenburg, che si era arreso a M., fu condannato al carcere a ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] e quindi fratelli del patriarca Enrico e degli altri (non potevano esistere due fratelli con lo stesso nome, Enrico); resta che siano nipoti perché figli o di Pietro o di Bono o di Vitale (o di qualche altro fratello che è difficile indicare). Ma mai ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] nel 1575 si recò a Roma per il giubileo e probabilmente in tale occasione riuscì a ottenere da Gregorio XIII che il nipote Annibale ereditasse i suoi benefici e l'archidiocesi; dopo aver soggiornato nelle sue abbazie napoletane, dal 1576 si ritirò ad ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...