VALESIO, Giovanni Luigi
Vincenzo Golzio
Pittore e incisore, nato a Bologna circa il 1579. Figlio di un soldato spagnolo, già trentenne si mise alla scuola di Ludovico Carracci. Venuto a Roma, vi fu [...] come segretario del fratello e dei nipoti di Gregorio XV, e vi morì in età di 44 anni. In Bologna si ricordano diverse sue pitture; a Roma condusse la decorazione, ora in massima parte scomparsa, della cappella di Santa Rosalia in Santa Maria dell' ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] - che indirizzò figli e nipoti verso differenziate attività professionali - alla carriera giuridica, che cominciò ad esercitare intorno al 1365 - dopo aver terminato gli studi (non sappiamo se a Perugia o a Bologna) - ricoprendo l'insegnamento di ...
Leggi Tutto
Dinastia persiana, affermatasi con Karīm Khān (1750-1779) nell'anarchia che seguì la morte di Nādir Shāh. Conseguita la supremazia sulla Persia centrale e meridionale, Karīm Khān, diede al paese un lungo [...] periodo di pace interna. Alla sua morte i suoi figli e nipoti contesero il potere ai Cagiari, e infine dovettero arrendersi al loro capo Āghā Muḥammad Khān (1794). ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile piemontese, ramo del consortile di Arborio, il cui primo personaggio storico fu Florio, ricordato nel 1190. Lo splendore della famiglia, che nel 1404 fece dedizione ad Amedeo VIII di Savoia, [...] rifulse con Mercurino (v.), che divise i suoi feudi tra i nipoti, onde il formarsi di varie linee: i marchesi di Gattinara, i marchesi di Breme duchi di Sartirana, i Gattinara-Lignana conti di Castro (estinta nel sec. 17º), i conti di Valenza ( ...
Leggi Tutto
VERAGUA
Ruggero MOSCATI
. Il titolo di duca di Veragua fu concesso nel 1537 da Carlo V a Diego Colombo (Colón) primogenito di Cristoforo. Luigi e Filippa, figli del primo duca morirono senza discendenza [...] , documentando la sua discendenza da un fratello del primo investito, riuscì a rivendicare alla propria famiglia il titolo avito.
Un suo nipote, Cristofaro Colón y de La Cerda, duca di Veragua, nato a Madrid il 9 giugno 1837 e morto il 30 ottobre ...
Leggi Tutto
ORDELAFFI, Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Sinibaldo. – Nacque a Forlì, negli anni Trenta del Trecento, da Francesco (II) Ordelaffi, signore di Forlì, Cesena e Forlimpopoli, e da Marzia degli Ubaldini [...] Francesco e, a differenza dei fratelli Giovanni e Ludovico, non fu coinvolto dal padre nella gestione del potere. Insieme ai nipoti Tebaldo e Giovanni, figli di Ludovico, era con la madre Cia Ubaldini quando nell’aprile 1357 scoppiò un tumulto nella ...
Leggi Tutto
SYMENOS (Σύμενος)
M. Zuffa
2°. - Scultore greco, figlio di Damostratos, di età ellenistica, di cui resta un'iscrizione, forse autografa, sulla base (ora a Copenaghen) di un donario ad Atena Lindia offerto [...] da un Euphranor col figlio Damagetos e i suoi nipoti. Per la mancanza dell'etnico accanto al patronimico si è pensato (Picard) che egli fosse un rodio. È stato identificato da alcuni con il S. del IV sec. a. C.
Bibl.: Ch. Blinkenberg-F. Kinch, in ...
Leggi Tutto
Nacque in quel luogo della Normandia circa il 1150, studiò a Parigi e là rimase, finché il vescovo di Dol, Giovanni IV, lo chiamò a sé per affidargli l'istruzione dei suoi nipoti. Nel qual insegnamento [...] pregò Alessandro di scrivere a questa foggia una Summa, cioè un compendio di grammatica per ammaestramento dei suoi nipoti. Di qui trasse origine il famoso Doctrinale, la cui publicazione, secondo glosse che lo accompagnano nei manoscritti, verrebbe ...
Leggi Tutto
ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] , Vat. lat., 13637, c. 182).
Nelle sue lettere ai familiari, fonte preziosa per ricostruire i rapporti con il fratello e i nipoti, il futuro Clemente IX decantava sia l’abilità diplomatica sia le doti letterarie di Rospigliosi. In una lettera del 1 ...
Leggi Tutto
scana
In If XXXIII 35, nel mal sonno del conte Ugolino, in cui le cagne magre, studïose e conte (i Pisani seguaci di Ruggieri) fendono con l'agute scane i fianchi al lupo, Ugolino, e ai lupicini, i suoi [...] figli e nipoti. Chiosa il Buti: " L'agute scane sono li denti pungenti del cane ch'elli ha da ogni lato, coi quali elli afferra "; è dunque cosa non diversa, quanto al valore semantico, da ‛ sanna ', " zanna ", di cui alla variante sane di codici ...
Leggi Tutto
nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...