FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] ; ma, dal momento che non si era sposato e non aveva figli, è logico supporre che abbia lasciato i suoi beni ai nipoti (due femmine e tre maschi), figli del fratello premortogli. Fu questa la sua unica famiglia, e gli procurò anche qualche grattacapo ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] dai magistrati veneziani sull'assassinio del Bernardo, il D. dichiarò di avervi svolto un ruolo di semplice intermediario tra i nipoti dell'ucciso - decisi ad impedire con tale assassinio che la famiglia fosse colpita sul piano morale dal bando e su ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] cavati da più intimi penetrali della giurisprudenza" (Avvertimenti ai nipoti, a cura di I. Ascione, Napoli 1990, p. . Sub eodem servitio, n. 2, p. 117; F. D'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, a cura di I. Ascione, Napoli 1990, p. 197; G.V. Ciarlanti, ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] cultura, e il suo nome rimane legato al Premio Fila, destinato a scrittori, pittori e scultori. Alla scomparsa prematura del nipote Adolfo (1955), il F. (sposato con Bettina Borrino, dalla quale ebbe i figli Giansevero e Marisa, poi divenuta consorte ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] e fu sepolto in quella parrocchiale dove l'altare della Madonna, da lui iniziato, fu portato a termine da fratelli e nipoti.
Se è giusto tener presente il contributo apportato dai fratelli del F., con la loro costante collaborazione, alla vitalità ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] attenta del patrimonio isolano, operata dal M. e dagli zii (un altro zio Alberto nel 1281 vendette la sua quota a nipoti e fratelli), avvicinò gran parte della famiglia a Genova: lo testimoniano non solo i matrimoni con famiglie genovesi contratti da ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] della sua professione, situata presso il duomo verso la torre Ghirlandina, che sarà sempre utilizzata dai suoi figli e nipoti. Risulta già morto nel 1479, in quanto l'affitto della bottega viene pagato dai figli ed eredi.
Lo storico seicentesco ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] Nicastro. Ma la sua vera carriera, sapientemente assecondata dalla madre, governante delle giovani duchesse di Calabria Giovanna e Maria nipoti di Roberto, ebbe inizio solo con l'ascesa al trono di Giovanna nel gennaio del 1343.
Nella corte angioina ...
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DATI, Francesco
Maria Alice Nigido
Nacque nel primo ventennio del sec. XIV, con ogni probabilità da Deodato (Dato) di Lamberto, speziale lucchese "de burgo Sancti Fridiani".
È opinione inveterata - [...] eredi contribuirono all'estimo generale della città di Lucca per la somma di 383 fiorini.
Tra gli credi vi era il nipote Angelo, che il 2 genn. 1399 era diventato maggiorenne, e forse un figlio Giovanni (per quest'ultimo cfr. Lucca, Bibl. statale ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] si era infatti staccato dai Visconti ancor prima della morte dell'arcivescovo Giovanni e della spartizione della sua signoria fra i nipoti, avvenuta nell'ottobre 1354; appare perciò poco attendibile l'ipotesi di una defezione del C. in favore degli ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...