LITTLE, morbo di
Ottorino Balduzzi
Così detto dal medico inglese William John Little (1810-1894); meglio denominato sindrome di Little o diplegia cerebrale infantile (v. cerebroplegia). È dovuto: a [...] gravi può giungere fino all'idiozia; attacchi epilettici; disturbi della parola, ecc. Frequentemente s'osservano strabismo e nistagmo. Questa sindrome, rappresentando l'esito d'una malattia sofferta, è stazionaria e immodificabile (v. anche paralisi ...
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deafferentazione, sindrome da
Manifestazione sensoriale o motoria causata dall’interruzione delle vie nervose che collegano l’encefalo alla periferia. Sindrome da d. sensoriale: solitamente la sindrome [...] o traumi all’orecchio interno), comporta alterazione delle informazioni vestibolo-corticali (vertigine), vestibolo-oculomotorie (nistagmo), del tono posturale (deviazioni segmentario-toniche). Questa sindrome spontaneamente e gradualmente si attenua ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] pp. 1879-1896; Ascesso cerebrale otogeno, pp. 1897-1932; Ascesso cerebellare otogeno, pp. 1933-1948); Ilcomportamento del nistagmo vestibolare nell'elettroshock, in L'elettroshock, Reggio nell'Emilia 1941, pp. 342-350 (con F. Accornero, M. Bartoloni ...
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parkinsonismi atipici
Condizioni morbose in grado di determinare una o più delle manifestazioni cliniche caratteristiche della malattia di Parkinson (MP). Mentre i parkinsonismi secondari hanno una causa [...] urinaria, disfunzione erettile nei maschi), deterioramento delle funzioni cerebellari (andatura atassica, disartria, atassia degli arti, nistagmo) e segni piramidali. Nella forma MSA-P i sintomi parkinsoniani sono prevalenti, mentre in quella MSA-C ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] di liquido nel labirinto membranoso per effetto di correnti termiche, come tradizionalmente si era ritenuto. Infatti, il nistagmo è presente anche in condizioni di microgravità, in assenza di tali correnti: ne consegue che la termoconvezione non ...
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ascesso cerebrale
Focolaio suppurativo che si forma all’interno dell’encefalo. L’a. c. è solitamente secondario a un altro ascesso situato in una parte del corpo diversa, anatomicamente più o meno vicina [...] da confusione mentale, sonnolenza, segni clinici di ipertensione endocranica o segni focali, cioè di localizzazione: crisi epilettiche, nistagmo (se l’ascesso è nel cervelletto), disturbi motori o sensitivi; febbre e leucocitosi sono frequenti ma non ...
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movimento
Tommaso Pizzorussso
I movimenti oculari
Le capacità di analisi del sistema visivo non sono uniformi in tutto il campo visivo. Esiste una zona specializzata della retina chiamata fovea in cui [...] che tengono stabili gli occhi mentre il corpo si muove utilizzano segnali vestibolari (movimenti vestibolooculari) o visivi (nistagmo optocinetico). Tranne i movimenti di vergenza, i movimenti oculari sono coniugati, ossia ciascun occhio compie un ...
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Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] particolare, il computer è divenuto insostituibile in vestibologia, consentendo analisi dettagliate e corrette dei vari parametri nel nistagmo, da ciò derivandone elementi utili per diagnosi anche fini, specie per quanto attiene alla patologia delle ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] vestibolo-vegetativi, in Rivista oto-neuro-oftalmologica, XVI (1939), pp. 34-44.
In particolare, le ricerche sul nistagmo gli offrirono l'occasione di esaminare lo sviluppo storico delle conoscenze in proposito fino alla crisi della concezione ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] , e la congestione vascolare della congiuntiva. In taluni soggetti, inoltre, sono stati messi in evidenza ptosi, fotofobia e nistagmo; si registra anche un incremento dell'appetito (specialmente per i cibi dolci).
Numerose sono le testimonianze di ...
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nistagmo
s. m. [dal gr. νυσταγμός «sonnolenza»]. – In fisiologia e medicina, movimento ritmico, involontario, che si succede a scosse, e può verificarsi in alcuni organi mobili, come il capo (n. cefalico), il velo pendulo del palato (n. velico)...