GALVANOPLASTICA (XVI, p. 342)
Antonio FERRI
In questi ultimi anni ha avuto rapido sviluppo, dovuto sostanzialmente alle più estese applicazioni del metodo in relazione alla produzione bellica, che di [...] distacco di un pezzo di rame da una forma anch'essa di rame si ottiene trattando la superficie della forma con una soluzione nitrica di selenio in modo da creare su di essa un sottile strato di selenio metallico; per il distacco invece del nichel dal ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] e si affermò così un altro potente fattore dell'alta produttività dei frumenti precoci nelle regioni ad inverno freddo (Sulla concimazione nitrica invernale del frumento, in Atti d. Soc. dei natural. e matem. di Modena, s. 6, VII [1928], pp. 103-110 ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] al massimo due soli stati di valenza; così si potrà scrivere cloruro ferroso e cloruro ferrico ma non già anidride nitrica bensì solamente pentaossido di diazoto.
I cationi conservano il nome all'elemento, per es., Na+ ione sodio, mentre i radicali ...
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Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] d’azoto; si può anche operare una separazione selettiva di N2O4 dai gas che lo contengono, ossidandolo poi ad anidride nitrica (N2O5), composto che si presenta in cristalli incolori che fondono a 30 °C e che, in presenza della quantità stechiometrica ...
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TERRE RARE
Luigi Rolla
. D. I. Mendeleev, nel sistema periodico degli elementi (vedi, periodico, sistema) ordinato secondo il peso atomico crescente, aveva individuato quattro pause di periodicità: [...] , con solfato acido di potassio; dopo aver ripreso con acqua, si tratta con ammoniaca la soluzione decantata. La soluzione nitrica del precipitato come si ottiene, nella quale sono contenute le terre, il niobio e il tantalio, per lunga ebollizione ...
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SOBRERO, Ascanio.
Marco Ciardi
– Nacque a Casale Monferrato il 12 ottobre 1812 da Giuseppe Gaetano (1781-1873) e da Giuseppina De Michelis (1794-1878).
Il padre, originario di Murello, un borgo vicino [...] sulle sostanze organiche, e sugli effetti esplosivi che ne derivavano. Iniziò così a effettuare alcune ricerche sulle reazioni tra acido nitrico e olio volatile di betulla, di cui diede conto nel 1842 sul Journal de pharmacie et chimie (n.s., vol ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] 89-100; Cause che possono produrre l'intorbidimento dei vini e metodi di cura, ibid., pp. 137-46; Esperienze sulla concimazione nitrica della vite, ibid., pp. 147-180; Contributo alla conoscenza dell'azione del vino sul succo gastrico (in coll. con E ...
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NITROCELLUOSE
Franco Grottanelli
. S'indicano con questo nome le sostanze che derivano dall'azione dell'acido nitrico sulla cellulosa.
Già fino dal 1833 H. Braconnot aveva osservato che trattando l'amido [...] piombo) in cui si nitrano delle quantità di cellulosa ad es. da 10 a 20 kg. in 600 kg. di miscela solfo-nitrica. Durante quest'operazione sul bacino nitrante è piazzata una cappa di alluminio munita di aspiratore per i fumi acidi. Una volta terminata ...
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PROTEINE o sostanze proteiche
Guido Bargellini
Le sostanze proteiche o proteine o protidi sono i costituenti chimici più importanti degli organismi animali e vegetali perché costituiscono il materiale [...] proteica ma piuttosto degli amminoacidi che compongono la molecola stessa. Così, per es., molte proteine dànno con acido nitrico concentrato una colorazione o un coagulo giallo che passa all'aranciato per aggiunta di ammoniaca. Sono le proteine che ...
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FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] fosforico venne isolato da A.S. Margraff dai sali contenuti nell'urina: si prepara ossidando il fosforo rosso con acido nitrico. Per concentrazione della soluzione nel vuoto si ottiene l'acido in grossi cristalli solubilissimi in acqua, che fondono a ...
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nitrico
nìtrico agg. [der. di nitro] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, detto propriamente di composti dell’azoto pentavalente. In partic., acido n., di formula HNO3, chiamato nell’uso pop. acquaforte, presente in natura sotto forma di sali (nitrati),...
ipoazotide
ipoażotide s. f. [comp. di ipo-, nel sign. chimico, e azoto, col suff. -ide delle anidridi]. – Composto chimico di formula N2O4, noto anche come tetrossido d’azoto; si presenta come un gas di colore rosso e si comporta come un’anidride...