Chimico tedesco (m. 1885); è particolarmente ricordato per una reazione di riduzione dei nitrili ad ammine con idrogeno nascente (reazione di Mendius). ...
Leggi Tutto
Chimico (Waldfeucht, Renania, 1875 - Tubinga 1940); prof. a Berlino, autore di importanti ricerche sulla canfora, sui terpeni, su un metodo di sintesi dei nitrili (sintesi di H.-Fischer), ecc. Pubblicò, [...] insieme a J. K. Weyl, Die Methoden der organischen Chemie (2a ed., 4 voll., 1921-24) ...
Leggi Tutto
Composti chimici (anche detti carbilammine) contenenti il gruppo monovalente −NC legato a un radicale idrocarbonico; la formula generale degli i. è perciò RNC; sono isomeri dei nitrili, caratterizzati [...] dal gruppo monovalente −CN. Tradizionalmente al gruppo N è assegnata la struttura −N=C, con il carbonio formalmente bivalente come nell’ossido di carbonio; tuttavia, si è potuto dimostrare che la struttura ...
Leggi Tutto
Chimico (Montpellier 1837 - Cannes 1920); prof. all'univ. di Parigi; socio straniero dei Lincei (1910). Ha compiuto tra l'altro notevoli ricerche sulle carbilammine (di cui riconobbe l'isomeria con i nitrili), [...] sulle proteine, sui tannini, sui coloranti naturali, sulle ptomaine, sulla fissazione dell'azoto atmosferico da parte delle piante ...
Leggi Tutto
Chimico (Lubecca 1811 - Stoccarda 1885); allievo di J. Liebig e di L. Gmelin, professore al politecnico di Stoccarda, è noto in particolare per le sue ricerche nel campo della chimica organica (scoperta [...] dei nitrili, preparazione di acidi grassi e derivati, ecc.) e della chimica industriale (purificazione del cloruro di sodio, misura della durezza delle acque, analisi degli alimenti, ecc.). Durante i suoi studî relativi alla tecnologia dello zucchero ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico con anello pentatomico,
È isomero dell’isoossazolo. Ne sono noti soltanto i derivati (detti essi pure ossazoli), derivabili per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con radicali [...] o per disidratazione con acido solforico concentrato delle acilammidi dei composti carbonilici o per condensazione del benzoino con i nitrili in presenza di acido solforico (in questo caso si ottengono i derivati alchilici del 4,5- difenilossazolo). ...
Leggi Tutto
Chimico (Pragatto, Bologna, 1802 - Rennes 1878). Patriota e cospiratore, fu esule in Francia ove studiò chimica con J.-L. Gay-Lussac; professore (1842) e poi rettore a Rennes, contribuì con ricerche sperimentali [...] ammidi degli acidi carbossilici e ideò un metodo di sintesi per passare da un acido al suo omologo superiore per mezzo di nitrili; i suoi lavori sui cloroderivati furono utilizzati da J.-B.-A. Dumas e da A. Laurent per confermare la loro teoria della ...
Leggi Tutto
Composti contenenti il gruppo caratteristico
Si ottengono per addizione dell’acido cianidrico ai chetoni ( chetocianidrine) o alle aldeidi ( aldeidocianidrine). Sono per lo più liquide e distillano inalterate [...] ; sono molto usate nelle sintesi organiche perché offrono un sistema semplice per ottenere un composto con un atomo di carbonio in più, in generale sotto forma di gruppo carbossilico; infatti si possono considerare come i nitrili degli α-ossiacidi. ...
Leggi Tutto
SOLVENTI
Dino DINELLI
La solubilità di un composto in un solvente dipende essenzialmente dalla natura chimica dell'uno e dell'altro (v. soluzione, XXXII, p. 89). Si usa dividere generalmente i solventi [...] hanno un'elevata costante dielettrica, quali l'acqua, gli alcoli e i fenoli, le ammidi, gli acidi organici, i nitrili, ecc., mentre nella seconda sono compresi i composti a bassa costante dielettrica, principalmente cioè gl'idrocarburi alifatici e ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di tutti i composti organici, alifatici, eterociclici, aromatici saturi e non saturi, che contengono uno o più gruppi −COOH. Il loro nome si ottiene facendo seguire la parola acido [...] acidi carbossilici si preparano per ossidazione di alcoli e aldeidi, per saponificazione degli esteri, delle ammidi, dei nitrili. Possono reagire con le basi formando sali, con gli alcoli formando esteri. Reagiscono inoltre con i derivati alogenici ...
Leggi Tutto
nitrile
s. m. [der. di nitro, col suffisso chim. -ile]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti che possono essere considerati sia come esteri dell’acido cianidrico sia come prodotti di disidratazione di un’amide: si presentano...
nitrilico
nitrìlico agg. [der. di nitrile] (pl. m. -ci). – In chimica, relativo al nitrile (nelle due accezioni del termine) o ai nitrili: radicale (o gruppo) n., il radicale monovalente −NO2, caratteristico dei nitrili; composti n., quelli...