Ingegnere industriale, nato a Livorno il 23 marzo 1877; si dedicò giovanissimo all'industria mineraria della Maremma. Nominato nel 1910 amministratore delegato della società "Montecatini", che gestiva [...] produce superfosfati, solfato di rame, concimi azotati, alluminio, cianamide, polvere, esplosivi e gas bellici, vernici alla nitrocellulosa, colori organici, seta all'acetato; produce, inoltre, energia elettrica per più di un miliardo di kilowattora ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] , fiduciario del francese Comptoir des textiles artificiales, dal settembre 1907 aveva iniziato in Italia la fabbricazione di raion alla nitrocellulosa, ed era arrivata - unitamente alla filiale di Padova - tra il 1909 e il 1912 ad una produzione di ...
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LACRIMOGENI (XX, p. 349)
Paolo MALATESTA
La capacità aggressiva di un lacrimogeno dipende essenzialmente da due fattori: 1) potere irritante specifico (minima concentrazione necessaria per provocare [...] calore ed è insensibile alla detonazione e per queste proprietà si presta ad essere caricato in proiettili; mescolato con nitrocellulosa e sostanze inerti, s'impiega per la preparazione di candele irritanti.
Le forze di polizia di diversi paesi sono ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] in Europa l'adozione del sistema di fabbricazione viscosa, più economico e meno pericoloso dei precedente alla nitrocellulosa, e le prospettive aperte dal nuovo prodotto, che sembrava destinato a sostituire le fibre tessili naturali, iniziarono ...
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MONELL
Il metallo Monell è una lega di nichelio introdotta nel 1905 da A. Monell. La sua composizione approssimativa è: nichelio 68%; rame 29%; manganese 0,5-1%; ferro 1-2%; contiene inoltre piccolissime [...] soda caustica, degli acidi citrico e tartarico, degli acidi grassi, dei saponi, della glicerina, della nitroglicerina, della nitrocellulosa, ecc., e perciò trova impiego in molti apparecchi per l'industria chimica. Ha colore bianco, densità 8,82 ...
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VERNICI E SMALTI (XXXV, p. 174; App. II, 11, p. 1104)
Bruno Barolo
Nel linguaggio corrente si indicano con v. le sostanze, liquide o in polvere, capaci di dare una pellicola solida, continua e aderente, [...] di essiccazione, la pellicola mantiene nel tempo la solubilità nei propri solventi. Sono di questo tipo: i prodotti alla nitrocellulosa, impiegati come v. per mobili in legno, e come fondi e s. nella riverniciatura delle autovetture; le pitture ...
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Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] Ora però, per la grande richiesta di cotone in fiocco candeggiato, che si verifica da parte delle industrie della nitrocellulosa, della seta artificiale e del materiale sanitario, si procede al candeggio di esso, servendosi in generale di cassoni di ...
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Western blot
Vito Antonio Vetrugno
Metodica biochimica utile a individuare una proteina in un dato campione di omogenato tessutale o estratto cellulare. Il metodo, detto anche immunoblot, è stato messo [...] scorta della loro massa molecolare. Le proteine sono successivamente trasferite dal gel su una membrana, tipicamente di nitrocellulosa, dove sono riconosciute e legate da anticorpi specifici. Come risultato è possibile identificare e quantificare una ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] -Hogness. Le colonie batteriche cresciute in agar, o le placche di lisi, vengono duplicate per apposizione su filtro di nitrocellulosa, e quindi lisate con alcali. Il DNA così denaturato si lega al supporto solido su cui si effettua la reazione ...
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Tra il 1908 ed il 1912 lo svizzero E. Brandenberger si occupò dello sviluppo di un procedimento per la produzione di pellicole a partire dalla "viscosa"; scoperta nel 1892 da Ch. F. Cross e E. J. Bevan, [...] , esercitando una pressione con apparecchio riscaldato, i fogli possono essere saldati, nei punti sollecitati, dal film di nitrocellulosa plastificata.
La resistenza e l'allungamento alla rottura variano in funzione del contenuto di umidità e di ...
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nitrocellulosa
nitrocellulósa s. f. [comp. di nitro- e cellulosa]. – In chimica organica, nome generico di esteri della cellulosa, nella quale alcuni ossidrili sono stati sostituiti da altrettanti gruppi nitro- (−NO2): sono sostanze solide,...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...