pólvere da sparo Sostanza deflagrante adoperata come esplosivo di lancio nelle armi da fuoco e per cariche esplodenti in artifici (→ pirotecnica). Vi sono due tipi principali di p. da s.: la polvere nera, [...] e non lasciano residuo solido (polveri infumi); tra queste ultime si distinguono quelle alla nitroglicerina e quella alla nitrocellulosa, quest'ultima ottenuta sciogliendo il cotone nitrato nell'acetone. Per la loro minore temperatura di esplosione e ...
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Denominazione generica di esplosivi a base di nitroglicerina, ottenuti facendo adsorbire tale sostanza da altre capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o di formare con essa una massa gelatinosa. [...] legno ecc.) od ossidanti (clorato o nitrato di potassio, nitrato d’ammonio ecc.), o esplosive (polvere pirica, nitrocellulosa ecc.). Alle d. ad adsorbente attivo si ricollegano le gelatine esplosive costituite da nitroglicerina (90-95%) gelatinizzata ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] ’etano per sostituzione di due atomi d’idrogeno con due gruppi fenilici; usato come solvente della nitrocellulosa. Il difeniletano è anche dotato di proprietà ormoniche estrogene.
Difenilidantoina Di formula
polvere incolore, inodore, insolubile ...
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Western blot
Vito Antonio Vetrugno
Metodica biochimica utile a individuare una proteina in un dato campione di omogenato tessutale o estratto cellulare. Il metodo, detto anche immunoblot, è stato messo [...] scorta della loro massa molecolare. Le proteine sono successivamente trasferite dal gel su una membrana, tipicamente di nitrocellulosa, dove sono riconosciute e legate da anticorpi specifici. Come risultato è possibile identificare e quantificare una ...
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Tra il 1908 ed il 1912 lo svizzero E. Brandenberger si occupò dello sviluppo di un procedimento per la produzione di pellicole a partire dalla "viscosa"; scoperta nel 1892 da Ch. F. Cross e E. J. Bevan, [...] , esercitando una pressione con apparecchio riscaldato, i fogli possono essere saldati, nei punti sollecitati, dal film di nitrocellulosa plastificata.
La resistenza e l'allungamento alla rottura variano in funzione del contenuto di umidità e di ...
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Materia plastica ottenuta da J.W. Hyatt (1868), la prima a essere prodotta industrialmente. Si prepara trattando una miscela di mono- e dinitrocellulosa con canfora e alcol etilico, come solvente, in apposite [...] che, anziché bruciare con fiamma molto vivace, ha una combustione lenta ( c. non infiammabile) si ottiene impiegando acetilcellulosa anziché nitrocellulosa.
La c. si presta a varie lavorazioni a freddo, al tornio, alla sega, al trapano e prende buona ...
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Composti organici contenenti il residuo C6H5CH2− derivato dal toluene per eliminazione di un atomo di idrogeno dal metile.
Acido b. Ossiacido aromatico monocarbossilico, (C6H5)2C(OH)COOH, poco solubile [...] Etere aromatico semplice, (C6H5CH2)2O; liquido oleoso, incolore, solubile in alcol ed etere, impiegato come plastificante della nitrocellulosa. Gli eteri b. si preparano facilmente disidratando, in presenza di catalizzatori acidi, l’alcol b. stesso. ...
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resina
rèsina [Der. del lat. resina 〈resìna〉, dal gr. retíne] [FTC] [CHF] Denomin. generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno spiccate proprietà plastiche, [...] altri prodotti macromolecolari esistenti in natura (cellulosa, proteine) resi plastici con opportuni trattamenti chimici (acetilcellulosa, nitrocellulosa, galalite), o dalla modificazione di resine naturali; nella maggior parte dei casi per esse si ...
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Molecole in cui è presente un radicale etilico −CH2−CH3. Etilacetato Estere etilico dell’acido acetico, C2H5COOCH3, contenuto in piccole quantità nell’aceto e nel vino. Industrialmente si prepara esterificando [...] come un liquido incolore, di odore gradevole, solubile in acqua, alcol ed etere, impiegato come solvente per nitrocellulosa e resine nella preparazione di lacche.
Etilossalato Estere dietilico dell’acido ossalico, (COOC2H5)2; liquido incolore, oleoso ...
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Composti chimici caratterizzati dalla presenza del gruppo carbonilico C=O collegato a due radicali uguali o diversi, alchilici o arilici. Sono assai diffusi in natura, ma per lo più si ottengono per sintesi, [...] , profumi e materie plastiche. Come solventi trovano impiego nella estrazione degli oli essenziali e nell’estrazione della nitrocellulosa.
La scissione chetonica è la reazione caratteristica dell’estere acetacetico e dei suoi omologhi in presenza di ...
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nitrocellulosa
nitrocellulósa s. f. [comp. di nitro- e cellulosa]. – In chimica organica, nome generico di esteri della cellulosa, nella quale alcuni ossidrili sono stati sostituiti da altrettanti gruppi nitro- (−NO2): sono sostanze solide,...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...