DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] asburgico col grado di sottotenente.
Il D., diffusore e seguace non pedissequo della voga indotta dalle pièces larmoyantes dei Nivelle de la Chaussée e dei Destouches, inaugurò, pubblicando nel 1770 a Milano i Solitari, la sua invenzione della ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] Genialium dierum libri sex di Alessandro D'Alessandro (J. Roigny, 1549). Su richiesta degli stampatori, G. Merlin e S. Nivelle, il F. redasse una prefazione all'edizione di s. Giovanni Crisostomo di Philippe Montanus (1570), nella quale si rimprovera ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nei 49 capitoli dei Malheurs et inconventiens qui adviendront aux Catholiques faisant paix avec l’héretique (Paris, N. Nivelle-R. Thierry, 1590). Panigarola si dichiarava contro la libertà di coscienza, le tesi dei politiques e il giuramento ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...