Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] prima sezione, l’“io” narrante è un uomo nato in una località marittima, e nei suoi ricordi infantili la spiaggia e le barche sono il Genova, e che se avessi potuto salire sulle colline oltre Nizza, avrei già sentito il rumore delle onde. Poi il mare ...
Leggi Tutto
nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...
Famiglia di pittori nizzardi, Lodovico (n. Nizza Marittima circa metà del sec. 15º - m. tra il 1522 e il 1523), dipinse, tra l'altro, una Pietà (1475) nella chiesa di Cimiez (Nizza), la Crocifissione (1481) a Palazzo Bianco a Genova; a Savona...
Missionario (Carignano 1817 - Nizza Marittima 1863), oblato di Maria Vergine, missionario ad Ava e Pegu (1843-46). Importante è la sua Storia del cristianesimo nell'Impero birmano, preceduta dalle notizie del paese (3 voll., 1862), ricca di...