Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] Camere di commercio di Torino, Genova, Chambéry e Nizza ebbero il compito di selezionare nei territori di loro competenza di Napoli in quest’impresa, il 13 maggio 1888 l’idea di tenere un tale evento a Palermo venne lanciata dal «Giornale diSicilia ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] alla pace diNizza del 1538; Francesco I rinunciò definitivamente al Regno di Napoli, di W. Friedensburg, Berlin 1907, ad ind.; Registri di lettere di Ferrante Gonzaga, viceré diSicilia, a cura di E. Costa, Parma 1889; Relazione delle cose diSicilia ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] nel 1859. Scritto tra Villafranca e la cessione diNizza, risente dell'ansia con cui il Nievo attendeva il . Ma esso è piuttosto da attribuire ai mesi precedenti la campagna diSicilia, mentre il Nievo abbozzava il suo ultimo romanzo, Il Pescatore d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] quello diSicilia, visse la vicenda memorabile di Federico II e delle sue Constitutiones, imposte all’applicazione durevole di una da un punto di vista politico. Quanto alle pratiche rotali, nei Senati di Torino e Nizza (non in quello di Savoia, in ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] la sistemazione dei priorati dell'Ordine di Malta (nel 1783 aveva ricevuto la croce di commendatore di Malta dal gran maestro Emanuele di Rohan), la cessione, contestata dall'imperatore Giuseppe II, alla corona diSicilia del dazio che il sovrano ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] .Nel 1263, Carlo I d'Angiò, conte di P. dal 1246, ricevette dal papato il regno diSicilia, e la regione beneficiò dell'espansione angioina; di Vaison, di Sisteron, diNizza e di Grasse, da una campata nel coro.La pianta cruciforme fu oggetto di ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] sconfiggere nuovamente, nell'agosto 1265 presso Nizza Monferrato, il vicario del Pelavicino; nell'autunno seguente l'esercito angioino, diretto alla conquista del Regno diSicilia, poté attraversare indenne le terre di Guglielmo. D'altro canto il 13 ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] dalla condiscendenza del re di Francia. Fin dall'agosto 1742 Carlo, re di Napoli e diSicilia, aveva dovuto togliere essere il corollario. Dai preliminari diNizza nel luglio 1748 alla conclusione dei negoziati di Aquisgrana (18 ottobre dello stesso ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Francia, dove cercò di spingere per un intervento delle armi francesi in Italia. Nel maggio 1794 a Nizza trovò impiego come M. Vovelle, erano una Repubblica del Vesuvio e una diSicilia (La rivoluzione francese e la rivoluzione napoletana, in Napoli ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] tregua concordata con Asti venne ratificata in Nizzadi Provenza il 26 dicembre alla presenza di Carlo II, il quale si propose Giacomo II d'Aragona, suo antagonista nel possesso della Sicilia, così che il matrimonio già previsto divenne inattuabile. ...
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dovario
dovàrio (o doàrio) s. m. [dal fr. douaire, che è dal lat. mediev. dotarium, der. di dos dotis «dote»]. – Nel diritto medievale, l’assegno o dono che il marito faceva alla moglie, in occasione delle nozze, per il caso di vedovanza;...