La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] gli errori del processo di unità nazionale, come la cessione diNizza e della Savoia, la città natale di Garibaldi e la patria corso di un dibattito parlamentare dell’ottobre 1860, a proposito dell’impresa di Garibaldi in Sicilia affermava di non ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] ciò quando già si minacciava da parte di Ferdinando II l'invio di truppe in Sicilia e si approssimavano le prime sconfitte del crisi venne dopo, allorché, adirato per la cessione diNizza e della Savoia, Garibaldi lasciò la presidenza della Società ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] diNizza, incaricò il L. di fortificare il porto di Villafranca e lo nominò governatore di quella città. Di rientro a Nizza, a lungo nel Mediterraneo - le galere venete in Sicilia, dove avrebbero dovuto unirsi alla flotta spagnola nella guerra ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] di Francia Odet de Foix visconte di Lautrec nel Napoletano, lungo le coste romagnole e pugliesi, ed unirsi poi.in Sicilia a quella di offensive francese e spagnola, e poi nel 1538 la tregua diNizza e la costruzione della lega tra il papa, Carlo V ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] uomini accorsi da tutta la Riviera di Ponente. La flotta salpò da Nizza ai primi di marzo, facendo vela verso Ponente, per recare soccorso, in Sicilia, alla fazione latina dei Palizzi e dei Chiaramonte, durante la minorità di re Ludovico d'Aragona. ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] dieci anni. Nel 1335 Geri spediva da Pisa a Nizza sulla nave di un genovese merci per 1454 fiorini; sappiamo che un Angelo e un maestro Matteo trasferitisi in Sicilia nella prima metà del Trecento; un figlio di Angelo, Antonio, sarebbe poi venuto a ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] i quali la concessione di tratte per l'esportazione di grano dalla Sicilia.
Nel gennaio-febbraio 1536 diNizza: la commiss. in Arch. di Stato di Venezia, Senato. Secreta, reg. 57, c. 94r, 15 genn. 1536 (m. v.); Nunziature di Venezia, II, a cura di F ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] alla guida delle 21 galee di Andrea (che in quel momento si trovava in Sicilia), sorprese nel golfo di Girolata in Corsica la flotta del 'imperversare del conflitto, il sacco diNizza, la presenza dinamica di Andrea sulla scena militare e diplomatica ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] municipale. La permanenza in Sicilia consentì al C. di approfondire gli studi giuridici ed economici e di entrare in rapporto con di Rattazzi, e come lui si astenne nel voto per la cessione diNizza e della Savoia. L'atteggiamento poco chiaro di ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] . Nei primi giorni dell'agosto 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia. Non riuscì a inserirsi a pieno agio nella spedizione, forse perché aveva votato a favore della cessione diNizza e Savoia e Garibaldi mal tollerava coloro che avevano contribuito ...
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dovario
dovàrio (o doàrio) s. m. [dal fr. douaire, che è dal lat. mediev. dotarium, der. di dos dotis «dote»]. – Nel diritto medievale, l’assegno o dono che il marito faceva alla moglie, in occasione delle nozze, per il caso di vedovanza;...