FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] ritirarsi vicino a Genova. Tra l'agosto e il settembre il Mina ordinò la ritirata in Provenza: F. stesso si imbarcò per Nizza e di lì si attestò in Linguadoca: da questo momento assisterà defilato nella sua piccola corte di Chambéry o ad Antibes alla ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] opinione e anche, qualche volta, il suo disaccordo in lettere a Cavour. Così fu per la questione della cessione alla Francia di Nizza e della Savoia, che il B. sollecitò in una lettera del 21 marzo 1860, citata da Cavour in Parlamento il 26 maggio ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Neurone e Battista Cigala Zoagli, fu affiancato loro il L. come giurista. Nel trattato uscito il 18 giugno dal convegno di Nizza, la Repubblica fu coinvolta nella forma a suo tempo richiesta, cioè come aderente e confederata all'Impero. Da parte sua ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] . Partito da Venezia nel marzo del 1560, dopo brevi soste a Milano e a Vercelli, giunse il 25 apr. a Nizza, dove soggiornava temporaneamente la corte sabauda, che il B. seguirà poi nei suoi spostamenti in Piemonte. La principale questione politica ...
Leggi Tutto
CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] . All'arresto preferì la fuga, prima in Corsica e poi nella Francia meridionale. Stabilitosi, in un primo momento, a Nizza, dove modificò in anarchico il programma politico del giornale Lo Schiavo, e a Marsiglia, dove fondò un giornale bilingue, L ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] il padre compì numerosi viaggi: si recò in Belgio e in Inghilterra, poi, ripassando per la Francia, tornò in Italia; qui visitò Nizza, Genova, Torino, Firenze e Livorno. In tutte queste città la condizione di esule creò intorno a lui ed al padre un ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Sicché Carlo Emanuele I, isolato diplomaticamente, fu costretto a far ritirare, il 24 maggio, le sue truppe dall'assedio di Nizza Monferrato. Segui, il 18 giugno, a Milano, un accomodamento, il quale prevedeva la consegna - in mano spagnola, però, e ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] , dal quale ricavava in entrate fiscali più di 14.000 lire imperiali all’anno. Tra aprile e maggio, quindi, si recò a Nizza, dove erano previsti incontri di pace fra Paolo III, Carlo V e Francesco I. Il 12 ottobre 1538 furono siglati i patti nuziali ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] ministro la visione dei problemi commerciali: egli fa concedere a Nizza, Sant'Ospizio e Villafranca il privilegio di porti franchi fatto che egli lascia cadere il progetto di una via Limone-Nizza per l'espresso timore di aprire un nuovo varco ai ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] 1727); Napoli 1720; a cura di G. Gozzi, Parma 1729; a cura di G. Rosati, ibid. 1729; a cura di G. Rota, Bergamo 1753; Nizza 1782; con un'attenzione che si estende già all'intera sua produzione: Rime e prose, a cura di F.T. Alfani, Napoli 1720 (con un ...
Leggi Tutto
nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...