Pittore francese (Le Havre 1877 - Forcalquier, Basses-Alpes, 1953). Dopo un'infanzia difficile riuscì a studiare a l'École des beaux-arts di Le Havre, e poi a recarsi, con una modesta borsa di studio, [...] quell'anno incominciò a incidere matrici per tessuti, il colore riprese gradatamente un ruolo dominante; alcuni viaggi (Italia 1922, Nizza e Antibes 1926, Marocco 1935), il ritiro a Perpignan (1940) furono tappe interessanti del percorso di un grande ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] " dal Lestocquoy (p. XXVI). Mentre era nunzio in Francia il C. fu nominato vescovo di Nizza (6 febbr. 1542), nomina che sollevò varie difficoltà per essere Nizza contesa fra il duca di Savoia e Francesco I: dopo aver ascoltato le rimostranze di un ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] con l'aiuto di tre consiglieri tra i quali il Lullin.
Nel 1543 le truppe francesi tentarono nuovamente la conquista di Nizza. Per preparare un'adeguata difesa Carlo II si recò nella città rimastagli fedele e incaricò il L. di una difficile missione ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] . Tra il 1857 e il 1858 effettuò con l’amico Emilio Cornalia importanti raccolte di fauna marina a Venezia e Nizza. Nel 1858 pubblicò una relazione sull’anatomia della giraffa che suscitò grande interesse e apprezzamento. Nel 1859 tornò brevemente a ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] segretario della legazione sarda a Genova, resse tale carica fino al 1792, allorché le armate rivoluzionarie francesi invasero la Savoia e Nizza. Fu allora inviato presso il re di Prussia per chiedere aiuti contro la Francia; quindi si recò in Russia ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] produzione è costituita da ritratti, paesaggi, scene di genere e anche da pitture decorative.
Esordì all'Esposizione internazionale a Nizza nel 1883-84 con un Paesaggio, e nel 1885 si recò presumibilmente a Parigi, dove espose regolarmente al Salon ...
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AYMERICH, Silvestro
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari nel 1647 da Ignazio, primo conte di Viliamar, e da Anna di Cervellón. Ancor giovanissimo, fece le sue prime esperienze militari in Sicilia come [...] , dove si unirono in matrimonio. Posta una taglia sull'A., il sassarese Giacomo Alivesi, recatosi a Nizza, riuscì a convincere l'A. a seguirlo in più sicuro rifugio in Corsica. Lo sbarcò invece nell'Isola Rossa, presso le coste sarde, dove aveva dato ...
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Cram, Stephen (Steve)
Roberto L. Quercetani
Gran Bretagna • Gateshead, 14 ottobre 1960 • Specialità: Mezzofondo
Alto 1,86 m per 69 kg, fu degno continuatore delle gesta dei suoi connazionali Sebastian [...] 1500 m, 3′46,32″ sul miglio e 4′51,39″ nei 2000 m. Particolarmente entusiasmante la prima di queste corse, a Nizza, quando nella fase conclusiva contenne di misura il ritorno di Said Aouita, finito a 4 centesimi da lui. Contribuì a un mondiale ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] di Clemente VII. Il primo frutto della sua politica di neutralità tra Francia e Impero fu la conclusione della tregua di Nizza (1538); opera sua, benché fosse escluso dalla conclusione, fu la successiva pace di Crépy (1544). I rapporti con gli altri ...
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Architetto francese (Parigi 1825 - ivi 1898). Allievo di L.-H. Lebas, lavorò per un certo tempo con E.-E. Viollet-le-Duc e nel 1848 vinse il Prix de Rome. Visitò l'Italia e la Grecia, studiò i monumenti [...] che copre la sala delle audizioni; contrasta con l'esterno fastoso e opulento per la profusione di ori. G. lavorò anche a Nizza (Osservatorio), a Montecarlo (sale da gioco e da concerti e il casinò, 1878-79), a Bordighera (scuole, cattedrale). ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...