ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] 'A. cercò di fare opera di moderazione. Il 23 marzo fece parte della commissione che si recò da Vittorio Emanuele I, ritiratosi a Nizza dopo l'abdicazione. Riaperta, dopo i moti, l'università col decreto del 7 ott. 1823, per l'inaugurazione dell'anno ...
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BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] ormai impossibile ogni ulteriore resistenza. Caduta la Repubblica romana, riprese, la via dell'esilio, dapprima in Inghilterra, poi a Nizza. Era appena rientrato in Italia dopo Villafranca quando morì a Tenda il 14 ag. 1859.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re di Sardegna dal 1849, dopo l’abdicazione di Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] Cavour, ottenne da Napoleone III l’autorizzazione ad annettere la Toscana e l’Emilia in cambio del passaggio alla Francia di Nizza e della Savoia.
L’unità d’Italia
Nel 1860 sostenne segretamente la spedizione dei Mille di Garibaldi, che portò alla ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di Sardegna e Francia, a conferma del trattato segreto con cui Vittorio Emanuele II aveva ceduto alla Francia la Savoia e Nizza, fu promulgato l’11 giugno dopo l’approvazione del Parlamento, malgrado l’opposizione di Garibaldi.
(6827 km2 con 2.243 ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] del Delfinato, 1349) i Savoia conquistarono punti di frontiera fino al Lago di Neuchâtel e al Vallese e più tardi Cuneo e Nizza (1388) e i passi principali fino alle A. Liguri. Dal 1480 (annessione della Provenza alla corona di Francia), si ebbe un ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] per la moglie la sua reazione fu di fuggire il dolore; rimase a Vienna e venne a Lucca solo nell'ottobre.
C. morì a Nizza il 16 apr. 1883.
Fonti e Bibl.: Ampio materiale documentario è conservato nell'Arch. di Stato di Lucca, descritto da S. Bongi ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] che era stato eletto deputato nel collegio di Busto Arsizio (VII legislatura), per aver votato a favore della cessione di Nizza era considerato da Garibaldi alla stregua di un nemico; a ciò si aggiunga che i due cavouriani si resero protagonisti di ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] fallimentare campagna di Provenza (1536), l'E. passò poi con l'imperatore in Spagna e lo seguì nel 1538 al congresso di Nizza, voluto da Carlo V per tenere a bada la Francia e potersi dedicare alla lotta contro gli eretici in Germania e contro i ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] repubblicana, e varcò il confine, arruolandosi nel settembre 1914 come semplice soldato nella compagnia Mazzini, formatasi a Nizza.
L'iniziale disegno era di far portare questa piccola forza di volontari sull'Adriatico affinché, battendosi contro ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] commissioni non gli furono mai consegnate, mentre in primavera l'attenzione della diplomazia veneziana si spostava sul convegno di Nizza, il cui esito positivo tuttavia non evitò alla Repubblica di sottoscrivere, nel 1540, una ingloriosa pace con il ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...