Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] aveva colpito Venezia: accolto nel palazzo della famiglia Cappello, cominciò a tradurre alcuni episodi biblici su richiesta delle nobildonne che lo ospitavano, le quali avevano espresso «la difficoltà dell’haver licenza di poter tenere, e leggere la ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] solennemente a Verona, città di sua madre, passata sotto la signoria del Carrara. L'E. fu festosamente accolta dalle nobildonne veronesi, che la accompagnarono sino alla corte scaligera. Ritornata di nuovo a Padova, vi morì improvvisamente il 23 nov ...
Leggi Tutto
Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] forte maturazione intellettuale che coincide con l'interesse per la poesia. Inizia a frequentare i salotti delle nobildonne veneziane, dove incontra alcuni letterati dell'epoca come Ippolito Pindemonte e Melchiorre Cesarotti. Soprattutto predilige il ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] accompagnò Maria de’ Medici e Cristina di Lorena nella processione della Ss. Annunziata, in una prestigiosa rappresentanza di nobildonne che faceva le veci del granduca Ferdinando, ammalato, e della sua corte. Nel 1600 presenziò quindi al matrimonio ...
Leggi Tutto
POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] sulla piattaforma furono invece piuttosto radicali e massimaliste, anche se a partecipare al Congresso furono intellettuali, nobildonne e donne borghesi. La questione più scottante fu la richiesta del suffragio e il riconoscimento della personalità ...
Leggi Tutto
ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] decennio precedente, il grande portale del collegio dei gesuiti di Brno; fu anche autore, nel 1674-81, del convento delle nobildonne di Brno.
Su commissione del Comune di Brno costruì un tratto di strada campestre presso Modřice; dopo un'epidemia di ...
Leggi Tutto
Rubini, Sergio
Massimo Causo
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Grumo Appula (Bari) il 21 dicembre 1959. Interprete deciso e sensibile di personaggi in bilico tra una certa inadeguatezza [...] Il viaggio della sposa (1997), storia cavalleresca d'armi e d'amori ambientata nella Puglia seicentesca, tra briganti, nobildonne, soldati di ventura e contadini.
Il modesto successo di questi lavori lo ha portato a ritrovare vigore d'interprete ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Re e del Re di Francia, più tardi in Prediche fatte spezzatamente, Asti, V. Zangrandi, 1591). Si dedicò inoltre a convertire nobildonne e mercanti.
Fece poi rientro in Italia. Passò per Parma, Ferrara e Bologna e si stabilì a Firenze per insegnare ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] desiderava la fondazione di un convento di clausura nella sua città. Incontrò Giacinta Marescotti, fu attivissima presso le nobildonne del patriziato romano, si garantì la protezione di Francesco Barberini per tutti i monasteri delle clarisse da lei ...
Leggi Tutto
CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] , ed è probabile che fu da loro introdotto a Roma, dove egli, a giudicare dalle molte sue danze dedicate a nobildonne romane, dové trascorrere gran parte dei suoi giorni. A conferma di ciò P. Pantanelli dice di conservare "due curiose lettere ...
Leggi Tutto
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...